Approvato dalla Giunta comunale lo schema di Rendiconto della Gestione 2012 che, come previsto dalla Legge, comprende il conto del bilancio, il conto economico e il conto del patrimonio. Si chiude quindi con un avanzo di amministrazione vincolato superiore ai 3,9 milioni di euro (che il Consiglio comunale può scegliere di destinare in parte ad opere pubbliche e in parte ad un’ulteriore riduzione dell’indebitamento), con uno libero di circa 43mila euro e con un avanzo vincolato a Fondo svalutazione crediti di 60mila euro.
“Il 2012 è stato un anno difficile, tanto che il Governo ha spostato i termini per l’approvazione del Bilancio preventivo al 31 ottobre di quell’anno – ha commentato il Vicesindaco e Assessore al Bilancio, Paolo Borghi –, ha realizzato pesanti tagli ai trasferimenti destinati ai comuni e ci ha lasciato meno soldi rispetto a quelli effettivamente incassati dall’Imu, pure solo di 300mila euro superiori all’ultimo gettito Ici. Oggi – ha proseguito Borghi – riusciamo comunque a chiudere con quasi 4 milioni di avanzo di amministrazione; un risultato davvero significativo che conferma la validità dei nostri sforzi per il risanamento del debito, per il recupero dell’evasione, anche quest’anno intorno ai 2 milioni di euro, e per una politica finanziaria virtuosa che salvaguarda un alto livello di Welfare, più che mai necessario in questo momento; ad esempio investendo circa 15 milioni di euro complessivi nelle scuole dell’infanzia, nei nidi comunali, nelle mense e nel trasporto scolastico ma anche quasi 3 milioni per la cultura. Entro maggio – ha concluso – porteremo tutto in Consiglio comunale”.