Grosseto. Cosa vuol dire desiderare di raggiungere il limite che ci divide dal prossimo, scovarlo, mostrarlo, toccarlo? Intorno a questa domanda ruota lo spettacolo “Sehnsucht” di e con Nicolò Abbattista.
Una produzione della Compagnia Lost Movement che aprirà l’edizione 2024 di “Piccole Storie Aliene“, la rassegna di danza contemporanea diretta da Marcello Valassina, promossa da Con.Cor.D.A./Francesca Selva e realizzata con la collaborazione di Istituzione Le Mura di Grosseto e il Comune di Grosseto, il patrocinio del Ministero della cultura e il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze.
Lo spettacolo
Giovedì 24 ottobre, alle 19.00, nella Sala Eden di Grosseto (sul Baluardo Garibaldi) si terrà una conferenza danzata – che prevede talk con gli artisti e prova aperta – con a seguire aperitivo (ingresso 8 euro). Prenotazione consigliata: WhatsApp 393.3650238 o e-mail casseroindanza@gmail.com
Nel suo spettacolo Nicolò Abbattista riflette sul significato di “Sehnsucht”, una parola-chiave dello spirito romantico tedesco che nella nostra lingua può essere tradotta in “dipendenza dal desiderio“. Nella coreografia corpi soli, ma dipendenti indagano, in uno spazio comune, i propri limiti in relazione al corpo, allo spazio e al tempo, creando una composizione istantanea diversa ad ogni ripetizione. La musica è composta per la performance da Filippo Ripamonti che, attraverso l’utilizzo di riverberi e tracciamento delle fonti, si espande fino a ridisegnare i confini spaziali creati dai danzatori. In questo sistema i corpi si cercano, si trovano ed esplorano di nuovo il contatto, un nuovo modo di vivere la relazione in cui il pubblico si riconosce, vivendo con speranza e bramosia l’atto performativo.
La rassegna proseguirà venerdì 25 ottobre, sempre allo stesso orario, con “Balancier” la produzione firmata da Paola Sorressa.
Foto di Christian Consalvo