Table of Contents
Marina di Grosseto (Grosseto). “Vieni che te le suono” è il titolo dello spettacolo di e con Sergio Sgrilli che va in scena, domenica 1° settembre, per “GRande estate al mare”, la rassegna promossa dal Comune di Grosseto, attraverso l’assessorato al Turismo, e dalla Pro loco di Marina di Grosseto e Principina a Mare e realizzata da Ad Arte spettacoli in collaborazione con il San Rocco Festival. L’appuntamento con l’artista follonichese è alle 21.30 (ingresso gratuito, dalle 20.30).
Lo spettacolo
Dopo qualche anno a interpretare ruoli teatrali, “rinchiuso” nel personaggio di turno, Sgrilli, accompagnato dalla sua chitarra, torna a dialogare con il pubblico e lo fa a modo suo, raccontandosi, con un monologo che si potrebbe intitolare anche “Le scelte”. Perché proprio le varie scelte fatte creano il filo narrativo: scelte di vita quotidiana che tracciano il percorso di un’esistenza, scelte vincenti o disastrose, secondo i vari punti di vista, ma ognuna vissuta sulla propria pelle e viso e anima iniziano a mostrarne i segni.
Scelte comuni, banali, dettate dalle mode del momento o controcorrente, che raccontano generazioni, personaggi, come fossero fotografie di questi nostri tempi passati e presenti: da un’estate del ’78 all’ultimo lockdown.
In “Vieni che te le suono” i monologhi si fondono con canzoni originali e altre popolari da cantare e da ascoltare. Dissacranti racconti familiari, poesie sporcate da gag e battute pungenti, diventano la colonna sonora di una esistenza vera e vissuta.
Sul palco la musica degli ultimi 50 anni si mette a servizio per far ridere, cantare, pensare, emozionare. Difficile trovare confini netti tra comicità, teatralità e concerto in questa canzone lunga una vita.
Informazioni utili
Lo spettacolo è gratuito e a ingresso libero, dalle 20.30, fino ad esaurimento dei posti disponibili. La rassegna “GRande estate al mare” si conclude martedì 3 settembre, alle 21.30, con il concerto del Ginevra di Marco Trio.
Per informazioni: prolocomarinaprincipina@gmail.com – https://rivieradellamaremma.it/
Foto di Francesco Minucci