Grosseto. “Le case dell’arte: storie di musei, collezionisti, artisti negli albi illustrati per bambini”. È questo il titolo della mostra a cura di Petra Paoli che da venerdì 3 maggio sarà al Polo culturale Le Clarisse di Fondazione Grosseto Cultura.
Un’esposizione dedicata ai libri illustrati per bambini e all’approccio dei più piccoli all’arte in maniera immersiva e stimolante. L’inaugurazione è in programma venerdì 3 maggio alle 17 con un laboratorio per i bambini dai 6 agli 11 anni, del ciclo “Le donne e l’arte”, a cura di PromoCultura su “Louise Bourgeois tra le pagine”. L’ingresso alla mostra venerdì sarà gratuito, la partecipazione all’attività didattica costa 6 euro e occorre la prenotazione al numero 0564.488066 (dal giovedì alla domenica, dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 19) o all’indirizzo e-mail prenotazioni.clarisse@gmail.com. La mostra proseguirà fino al 12 maggio: l’ingresso costa 5 euro (3 euro ridotto per i soci di Fondazione Grosseto Cultura).
«La Fondazione – spiegano il presidente di Fondazione Grosseto Cultura, Giovanni Tombari, e il direttore del Polo Le Clarisse, Mauro Papa – da tempo sta lavorando per avvicinare i bambini alle attività museali: il coinvolgimento dei piccoli è importantissimo per educare le nuove generazioni ad un approccio consapevole nei confronti dell’arte e della scienza. Lo facciamo attraverso attività specifiche e adesso anche con una mostra e con un fondo librario per l’infanzia che contiene le migliori uscite editoriali del panorama nazionale, che vanno ad aggiungersi ai libri ricevuti in donazione dall’Accademia Drosselmeier e dalla Bologna Children’s Book Fair, alle quali va un ringraziamento speciale, con l’auspicio che questo sia solo l’inizio di una collaborazione. Grazie anche alla nostra consulente Petra Paoli che con passione e competenza ci sta supportando in questo percorso rivolto ai bambini».
Petra Paoli, curatrice della mostra, è la fondatrice di Odeon studio e appunto, consulente di Fondazione Grosseto Cultura per la didattica dell’arte.
«Negli ultimi decenni – spiega l’esperta – l’industria editoriale per ragazzi ha prodotto un significativo numero di progetti dedicati all’arte. Una grande ricchezza di libri che mettono in pagina musei, collezioni, vite degli artisti, ma percorsi di sperimentazione e didattica dell’arte. Le case editrici danno alle stampe pagine e pagine di di altissima qualità con figure che rappresentano un’autentica esperienza estetica per i più piccoli, e non solo. Musei e gallerie pubblicano progetti editoriali che trovano accoglienza in molti Paesi: la collezione del MoMa, i libri della Tate, come quelli di musei europei ed extraeuropei, vengono tradotti in più lingue e circolano nei bookstore delle città e nei bookshop delle strutture museali. Nei più importanti musei sono nate sezioni di didattica dell’arte che, grazie a programmi didattici di qualità e all’ausilio del picture book, forniscono ai bambini e ai ragazzi un bagaglio esperienziale capace di metterli in relazione all’arte in maniera immersiva e appagante».
Dall’osservazione di questo fenomeno e dalla grande ricchezza editoriale sul tema nasce l’idea della mostra curata da Petra Paoli, “Le case dell’arte: storie di musei, collezioni, artisti“, che si compone una raccolta di oltre cento volumi che racconta l’arte ai bambini, ai ragazzi e agli adulti. Una mostra bibliografica che affianca alle opere d’arte esposte al Polo culturale Le Clarisse un secondo livello di lettura: quello delle illustrazioni.
«L’educazione al visivo deve accompagnare il processo evolutivo dei bambini e trova nell’albo illustrato il medium ideale – continua Petra Paoli –. Fondazione Grosseto Cultura ha creduto fortemente nel progetto ed è stato creato un fondo librario con le migliori uscite editoriali del panorama nazionale. A partire da ottobre la mostra vedrà un aggiornamento e un nuovo allestimento corredato di incontri, appuntamenti laboratoriali ed eventi formativi rivolti a bambini, adulti, scuole e insegnanti. Al termine della mostra bibliografica questo primo nucleo di volumi sarà accolto sugli scaffali della neonata biblioteca del Polo Le Clarisse, intitolata a Paride Pascucci e sarà consultabile».
Per tutta la durata della mostra le scuole potranno prenotare una visita guidata: oltre al laboratorio del 3 maggio, un’altra attività è in programma giovedì 11 maggio alle 17.
«Con Fondazione Grosseto Cultura e Petra Paoli abbiamo intrapreso un percorso didattico ricco di soddisfazioni – spiegano da PromoCultura –: gli appuntamenti con i nostri laboratori vedono sempre più partecipanti e i bambini si dimostrano sempre affascinati e interessati all’arte, in tutte le sue forme».
Nella foto: Giovanni Tombari, presidente di Fondazione Grosseto Cultura, Gemma Bartoli, di PromoCultura, Petra Paoli, curatrice della mostra, Mauro Papa, direttore del Polo Le Clarisse.