Grosseto. Si svolgerà giovedì 28 marzo nell’aula delle colonne del Polo universitario grossetano, in via Ginori 43 a Grosseto, la giornata di formazione dal titolo “Intelligenza Artificiale e musei”.
L’iniziativa, organizzata dal Sistema Musei di Maremma e dal Parco nazionale delle Colline Metallifere in collaborazione con Fondazione Polo universitario grossetano, Fondazione Vita e Università di Siena, affronta un tema all’ordine del giorno anche per il mondo della cultura e dei musei.
L’Intelligenza Artificiale, infatti, sta diventando sempre più importante anche in questi settori trasformando, in particolar modo, il sistema di fruizione dei contenuti dei musei, offrendo opportunità innovative per migliorare l’esperienza dei visitatori e rendere le mostre più accessibili a un pubblico più ampio. Per supportare questo cambiamento è determinante un’adeguata formazione per chi lavora nei musei e nei luoghi di cultura ed è questo l’obiettivo del corso riservato ai direttori e curatori dei musei che fanno parte del Sistema Musei di Maremma, ma aperto anche gli operatori museali fino ad esaurimento dei posti disponibili. La richiesta d’iscrizione deve essere inviata, entro il 27 marzo, a questa e-mail: fondazione.pologr@unisi.it.
Il programma
La giornata di formazione prevede due sessioni. La prima, dalle 9 alle 12, si intitola “Riflessioni sulla IA nel contesto museale: l’alba di un rinascimento museale?”. Relatrice l’ingegnere Barbara Toniella Corradini, laureata in Computer and Automation Engineering all’Università di Siena, in cui sta svolgendo un dottorato in Smart Computing. La sessione pomeridiana, dalle 14 alle 18, dal titolo “Intelligenza Artificiale e strumenti innovativi”, avrà come tema l’applicazione delle tecnologie innovative per la divulgazione museale. La sessione sarà a cura di Fondazione Vita, un Istituto tecnico superiore (Its) nato in Toscana per rispondere alla domanda di nuove ed elevate competenze tecniche e tecnologiche da parte delle imprese, con la collaborazione della dottoressa Sara Ermini, del Dipartimento di Scienze sociali, politiche e cognitive dell’Università di Siena.
“Sono entusiasta di questa iniziativa formativa – spiega Irene Lauretti, presidente del Sistema Musei di Maremma -, perchè affronta il cruciale tema dell’integrazione dell’Intelligenza Artificiale nel contesto museale. È fondamentale adattarsi ai rapidi cambiamenti tecnologici per offrire esperienze sempre più coinvolgenti e accessibili ai visitatori. Grazie alla collaborazione con istituzioni e esperti del settore, questa giornata di formazione rappresenta un’opportunità unica per approfondire le potenzialità dell’IA nel rinascimento museale e per esplorare strumenti innovativi per la divulgazione culturale. Sono certa che i partecipanti trarranno grande beneficio da questa esperienza e che contribuirà a potenziare l’offerta museale della nostra provincia”.