Grosseto. All’auditorium dell’Istituto musicale comunale Palmiero Giannetti, in via Bulgaria 21, sabato 2 marzo inizia la rassegna “I concerti di Fondazione Grosseto Cultura”.
Il primo appuntamento è con il maestro Ettore Candela che introdurrà il pubblico alla “Madama Butterfly“, l’opera lirica di Giacomo Puccini che sarà al Teatro Moderno venerdì 8 marzo alle 21, con l’Orchestra sinfonica “Città di Grosseto” e la società corale Puccini (i biglietti sono a disposizione su www.comunegrosseto.ticka.it).
La partecipazione all’evento è riservata ai soci di Fondazione Grosseto Cultura: sarà possibile sottoscrivere la tessere al prezzo speciale di 15 euro in occasione di ogni appuntamento della rassegna.
“Madama Buttefly”
“Madama Butterfly” è un’opera in tre atti (in origine due) di Giacomo Puccini, su libretto di Giuseppe Giacosa e Luigi Illica, definita nello spartito e nel libretto “tragedia giapponese”.
La prima ebbe luogo a Milano, il 17 febbraio 1904 al Teatro alla Scala. Un’opera ispirata a una storia vera. In una grande città portuale del Giappone, una geisha adolescente è venduta come sposa a un ufficiale della Marina americana, Pinkerton. La ragazza, soprannominata Madama Butterfly per la sua fragile bellezza, è profondamente innamorata e ignora che per l’uomo quel matrimonio è soltanto un gioco. Butterfly presto si ritrova sola e con un figlio da allevare, ma il suo amore è tenace. Dopo tre lunghi anni, Pinkerton si ripresenta in Giappone con la vera moglie americana e Butterfly, schiacciata dal disinganno, consegna il figlio alla coppia e si toglie la vita.