Grosseto. Torna l’appuntamento con il ciclo di incontri “La pittura maremmana tra ‘800 e ‘900“, promosso dall’associazione rotariana Carlo Berliri Zoppi in collaborazione con il Polo culturale Le Clarisse di Fondazione Grosseto Cultura.
Mercoledì 28 febbraio, alle 17, è in programma l’incontro sul pittore amiatino Memo Vagaggini: a parlarne sarà lo scrittore e libraio Francesco Serino. L’ingresso è libero.
Memo Vagaggini
Poco conosciuto al grande pubblico, Memo Vagaggini è uno dei grandi artisti del Novecento italiano. Nato nel 1892 a Santa Fiora, sul Monte Amiata, per trent’anni rappresentante dell’Italia a Villa Romana a Firenze, è stato docente di pittura all’Accademia di Belle Arti del capoluogo toscano (la cattedra che fu, tra gli altri, di Giovanni Fattori) e ha esposto in Europa e negli Stati Uniti.
La conferenza offrirà un ritratto a tutto tondo del pittore, descrivendo non solo le opere, ma il gusto, le influenze e la poetica di un artista intimamente legato alla sua terra d’origine, un artista che ha sempre considerato l’arte la massima esperienza esistenziale dell’essere umano.
Francesco Serino è laureato in storia contemporanea, ha scritto tre saggi e due romanzi. È il proprietario della libreria Nuova Libreria Grosseto.