Grosseto. Si è svolto ieri, 19 giugno, un incontro importante tra la Fondazione Luciano Bianciardi e il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani.
“La scoperta della provincia: Luciano Bianciardi e la cultura toscana del secondo dopoguerra”, questo il progetto presentato dalla Fondazione Bianciardi alla presidenza della Regione Toscana.
Eugenio Giani ha voluto incontrare Massimiliano Marcucci e Lucia Matergi, rispettivamente presidente e direttrice della Fondazione Bianciardi, per ragionare su una proposta ritenuta particolarmente interessante e stimolante. Partiranno a breve i lavori di ricerca che vedranno coinvolti, oltre a Fondazione Bianciardi e Regione Toscana, altri soggetti tra cui Isgrec, Università di Firenze e Università di Siena. E anche l’idea di condividere ricerca tra istituti culturali diversi fa parte del valore del progetto. La linea attuale della Fondazione Bianciardi è proprio questa, collaborare con altri istituti culturali, come già è stato fatto per il centenario dello scrittore. Una linea premiante perché mette a frutto varie energie culturali. Il progetto esce dalla prassi della celebrazione puntata su un unico soggetto, Bianciardi, per aprire le prospettive su un momento particolarmente interessante e sui suoi interpreti toscani: Cassola, Bilenchi, Cancogni, Pampaloni.
Nella foto, da sinistra: Massimiliano Marcucci, Eugenio Giani, Lucia Matergi