Martedì 20 settembre, alle 18, sarà inaugurata l’esposizione collettiva “Pigenos & other birds” del duo italo-nipponico Yasuyuki Morimoto e Samuele Vaccari, in mostra nella galleria di Molino Hub, nel Bastione Molino a Vento sulle Mura medicee di Grosseto, visitabile fino al 30 settembre.
L’artista giapponese Yasuyuki Morimoto e l’artista modenese Samuele Vaccari, con la mostra “Pigeons & other birds”, mettono al centro la figura dei volatili, spettatori attenti della nostra storia, che rischia di degenerare verso una deriva atomica che corre sempre il rischio di degenerare verso una deriva atomica. Gli spettatori sono questi piccioni, testimoni di ogni evento storico autodistruttivo dell’uomo e forse ultimi residenti di questo pianeta dopo di lui. Osservatori involontari di tutta la stupidità umana, evanescenti e leggeri come fantasmi, queste creature si posano su un filo, linea ipotetica del corso violento della storia umana. Collage stratificati, dipinti acrilici su stampe fosforescenti, mosaici in resina epo fosforescenti e delicati volatili impassibili.
Yasuyuki Morimoto, nato a Nara, Giappone, è un restauratore lapideo e scultore, diplomato all’Accademia di belle arti di Bologna. Ha realizzato opere pubbliche: scultura “Al di là della scatola” al Parco Renai di Firenze, “Enzo Biagi” (scultura In memoria) a Pianaccio, al Centro documentale archivio “Enzo Biagi”.
Samuele Vaccari, nato a Modena, diploma in grafica e fotografia, è restauratore lapideo e di affreschi. Artista di notte, poliedrico e mutevole, interpreta la contemporaneità partendo quasi sempre da materiali di recupero. Stravolge ogni manierismo accademico per un’arte che illumina il vero nella sua quotidiana carneficina.