Ritorna domani sera, venerdì 15 settembre, a Maciano, per il sedicesimo anno di fila il festival “A veglia, teatro del baratto“, l’originale festival ideato e organizzato dall’attrice e autrice Elena Guerrini, in cui il pubblico partecipa agli spettacoli con il baratto, invece che con il classico biglietto monetario, portando in dono alle compagnie autoproduzioni e prodotti agricoli e artigianali del territorio. Anticamente nelle campagne maremmane, alla fine della veglia con i cantastorie, dove ci si portava la sedia da casa , chi partecipava donava ai narratori i prodotti del territorio: olio, vino, formaggio e marmellate.
Il festival “A veglia teatro del baratto“ nasce proprio per riavvicinare il teatro al pubblico e il pubblico al teatro.
Quest’anno il tema sarà “Meravigliosa rinascita“ e la manifestazione si apre con una meditazione Kirtan di Francesca Maria Salerno e le canzoni medicina di Aria Falco, canzoni nate dalla terra, melodie e parole partorite per sostenere e nutrire il cammino dell’anima sul sentiero..
La musica è il Dharma che porta e la medicina che offre, nei locali delle Stanze, in via Cavour a Manciano. Il Kirtan è una pratica di tradizione devozionale Bakti che deriva dalla tradizione yoga himalayano-tantrica, uno degli aspetti della pratica dello yoga che ci permette di fare un’esperienza di unione con la voce e il canto di gruppo; non è una performance musicale, quanto un atto di apertura e fiducia. I canti sono accompagnati dagli strumenti dell’armonium, percussioni e chitarra, e sarà seguito da canti di musica medicina. La musica medicina ha la capacità di risvegliare la coscienza dell’anima collettiva nel singolo, dando vita a un’unica voce. Armonizzando e giocando, ci si ricorda della nostra vera natura: l’amore.
Alle 21.30 la regista Macrina Binotti, in un’altra stanza trasformata per l’occasione in cinema d’essai, presenta e proietta sul muro il suo film indipendente autoprodotto, che da due anni gira per le case della penisola accompagnato dalla regista. Un film interessante e importante dove, attraverso il racconto di storie reali, le donne protagoniste riescono a riconoscere in loro stesse una luce interiore che le guida in processi di trasformazione e catarsi in grado di realizzare nella propria vita sogni e progetti che permettono loro di creare la realtà che desiderano portare nel mondo, trasformando radicalmente il tessuto sociale in cui vivono; segue un dialogo dopo il film .
La direttrice artistica Elena Guerrini questo anno ha deciso di unire le attività artistiche e le attività olistiche per un concetto di benessere totale che parte dal corpo e dall’anima e arriva al teatro. Gli spettatori devono ricordarsi di portare la sedia o il cuscino da casa e il biglietto di ingresso non monetario, ma prodotti come olio, vino, formaggio. Prenotazione consigliata al numero 339.8512693, all’indirizzo e-mail associazionecreaturecreative@gmail.com o all’indirizzo e-mail www.avegliatetarodelbaratto.it.