Cinque giorni all’insegna della musica, dell’energia, delle contaminazioni: da martedì 6 a sabato 10 settembre prosegue l’Orbetello Jazz Festival, la rassegna che riunisce nella laguna toscana alcuni degli artisti più importanti e acclamati della scena jazzistica internazionale.
Diversamente da quanto annunciato, sarà il palcoscenico dell’auditorium di Orbetello ad ospitare gli appuntamenti in programma: gli spettacoli avranno inizio ogni sera alle 21.30.
La lunga settimana jazz inizia martedì 6 settembre con “Onirotree”, il progetto del chitarrista e compositore Francesco Bruno che scaturisce dalla collaborazione con l’attrice e cantante Silvia Lorenzo, un lavoro che parte dal comune desiderio di riscoprire alcune tra le più affascinanti melodie divenute parte della tradizione musicale di vari Paesi del bacino del Mediterraneo e oltre, le cui origini sono ancora oggi spesso ignote. L’ensemble vede la partecipazione del batterista Marco Rovinelli e del contrabbassista Andrea Colella, due tra i più apprezzati musicisti della scena jazz nazionale.
Sarà invece un appuntamento all’insegna della tradizione musicale toscana quello che il 7 settembre vedrà protagonista Paola Lorenzoni con Maremma Stories, un progetto che si arricchisce del Nicola Buffa Mediterranean Jazz Quartet, formazione di musicisti che hanno scelto di percorrere con coraggio e fino in fondo la strada della musica originale, basandosi sulle creazioni di Nicola Buffa, chitarrista e leader del quartetto, la cui cifra compositiva, di chiara ispirazione jazzistica, viene positivamente contaminata dalle influenze derivanti dalla musica dei paesi del mediterraneo.
Con un omaggio a Billie Holiday, star assoluta del jazz e del blues, l’8 settembre sul palco di Orbetello Jazz Festival arriva Ada Montellanico, cantante e compositrice tra le più importanti e originali del panorama italiano. Ad accompagnarla ci sarà il suo quartetto formato dai musicisti più importanti dell’attuale scena italiana: Enrico Zanisi al pianoforte, Jacopo Ferrazza al contrabbasso e Ermanno Baron alla batteria.
Quattro talenti internazionali per una serata indimenticabile: il 9 settembre la rassegna ospita Matt Chalk – Danny Grissett European Quartet. Dal suo arrivo a New York nel 2010, il sassofonista Matt Chalk (originario di Kansas City, Missouri) ha intagliato una singolare identità da inseguitore di una bellezza fuori dal tempo. Prodigioso compositore, la musica di Chalk intreccia audace suspense e inaspettata moderazione. Danny Grissett, pianista compositore californiano, è stato uno dei musicisti più ricercati della scena jazz di New York e internazionale negli ultimi 20 anni. Dopo essersi trasferito a New York, Danny è diventato rapidamente un sideman preferito da artisti come Vincent Herring, Nicholas Payton, Jeremy Pelt e Vanessa Rubin. Con loro Luca Fattorini (contrabbasso) e Marco Valeri (batteria) saliranno sul palco per un concerto speciale che spazierà al tempo stesso da un’intensità ardente ad un’eleganza sentimentale.
Gran finale il 10 settembre con l’energia trascinante di Fabien Mary/Gianluca Figliola French Connection quartet. Il trombettista francese Fabien Mary incontra il chitarrista napoletano Gianluca Figliola per dare vita a una serata che celebra il talento più puro. Con loro, sul palco di Orbetello Jazz Festival saliranno alcuni tra i musicisti più interessanti della scena jazz internazionale come Vincenzo Florio al contrabbasso e Andrea Nunzi alla batteria.
Voluto dal Comune di Orbetello e realizzato in collaborazione con l’Alexanderplatz di Roma, il festival quest’anno viene dedicato alla memoria di Paolo Rubei, ideatore visionario e geniale della manifestazione, prematuramente scomparso lo scorso mese di febbraio.
Tutti i concerti avranno inizio alle ore 21.30.
Informazioni e prenotazioni whatsapp al numero +39.338.7070737.
Biglietti: vivaticket.com e sul luogo del concerto.