Da Follonica a Sanremo, passando per l’Hard Rock Café di Firenze: è la strada percorsa dai Malò, band formata da Luca Malossi, ristoratore (e chitarrista) follonichese di 52 anni, che da oggi, e fino a venerdì 9 settembre, partecipa alla semifinale di Sanremo Rock, manifestazione nazionale per musicisti italiani emergenti della scena rock.
Dopo avere superato la fase regionale, quindi, il gruppo salirà sul palcoscenico dell’Ariston per sfidare altri 250 artisti, provenienti da tutta Italia, e conquistare la finale della 35^ edizione del contest da cui sono passati i Litfiba, Ligabue, gli Almamegretta e i Subsonica, solo per citare alcuni tra i nomi più famosi della scena rock (e non solo) nazionale.
“Tutto è nato per caso – racconta Luca Malossi – durante il primo lockdown. Ho sempre fatto musica per passione e mai avrei pensato di arrivare a partecipare a Sanremo Rock. Ma durante il lockdown, appunto, per ingannare il tempo, visto che non potevo lavorare (Malossi è socio del ristorante Cerboli, a Follonica, ndr), mi sono rimesso a comporre. Gli amici a cui facevo ascoltare i miei brani dicevano che erano belli e che avrei dovuto provare a partecipare a qualche concorso. Così, senza neanche crederci troppo, ho mandato un brano per le selezioni di Sanremo Rock e ho passato la prima selezione. A quel punto è andato tutto incredibilmente veloce e ho creato la band, che oggi è composta da Gianni Carrai alla batteria, Alessandro Vannuccini alle percussioni, Gianpaolo Fabbri alla chitarra elettrica, Alessandro Gianfaldoni alla chitarra acustica, Leonardo Duccini alle tastiere e voci e Marco Cristiano. Siamo andati a Firenze per la fase regionale, vivendo quest’esperienza come un gioco, una zingarata. Non ci aspettavamo certo di superare la selezione e invece eccoci qua, pronti ed entusiasti per l’Ariston. Per noi sarà comunque un’esperienza bellissima e non vediamo l’ora di sentire la scarica di adrenalina di salire su quel palcoscenico“.
A Sanremo Rock, i Malò presenteranno il brano ‘Mama Grande‘.