Prosegue la stagione culturale promossa dal Comune e dalla Fondazione Capalbio.
Sabato 27 agosto, alle 19, a Palazzo Collacchioni sarà presentato “Verrà il tempo“, il memoriale per la pace di Stefano Ferrari con la cura e il video di Raffaella Bozzini.
“Promuovere un messaggio di pace – commentano il sindaco e l’assessore con delega alla cultura del Comune di Capalbio –, mentre la guerra imperversa nel cuore dell’Europa, è un atto fondamentale. La nostra comunità ha già aderito al progetto europeo EUkraine, firmando per l’entrata dello stato di Kiev nell’Unione Europea e dimostrando così una particolare sensibilità. Siamo sicuri, infatti, che i cittadini capalbiesi non faranno mancare la loro partecipazione“.
L’installazione, nata da un’iniziativa dell’associazione culturale Arti in corso, in collaborazione con la Qart di Capalbio e la Galleria edieuropa Qui arte contemporanea, resterà esposta fino a domenica 18 settembre.
“L’installazione – dichiara Stefano Ferrari, autore dell’opera e titolare dell’azienda Qart a Capalbio – è in grado di parlare di distruzione e di guerra, ma anche di ricostruzione e di rigenerazione. Utilizza metalli corrosi dalla ruggine, che un tempo costellavano la vita quotidiana delle campagne e dei paesi, e che tolti dal loro contesto e sommati in un organismo nuovo sembrano quasi minacciosi. A illuminare questi materiali antichi e sofferti ci saranno le proiezioni di cieli luminosi che susciteranno un respiro sereno, simbolo di pace“.
Foto di Stefano Ferrari