Sarà inaugurata venerdì 12 agosto, alle 18, al Museo di San Pietro all’Orto di Massa Marittima, la mostra dal titolo “I Maestri del Mondo, 101 icone dell’artista Adriano Buldrini”, visitabile fino al primo novembre, durante gli orari di apertura del Museo.
Nelle giornate di venerdì 12 agosto, alle 18, e di domenica 14 agosto, a partire dalle 11, saranno effettuate delle visite guidate dall’artista alla mostra. L’inaugurazione terminerà con un aperitivo.
La mostra è curata da Sandra Stanghellini, compagna di una vita dell’artista fiorentino Giuliano Ghelli, scomparso diversi anni fa e autore di uno dei pali del Balestro di Massa Marittima. Sandra segue numerosi artisti, con una particolare attenzione ai giovani, promuovendo l’arte contemporanea.
Adriano Buldrini è il pittore che ha dipinto il Palio del 100° Balestro del Girifalco di Massa Marittima, vincendo il concorso tra tutti gli artisti che avevano presentato il bozzetto. Il Comune aveva promesso di ospitarlo di nuovo a Massa Marittima con una mostra personale, che sarà inaugurata due giorni prima del Balestro di agosto proprio per sottolineare questo legame tra l’artista e la città.
“I Maestri del Mondo” è composta da 7 pannelli, i quali contengono in totale 101 tavole grandi 24×32 centimetri, dipinte con tempera a uovo e foglia oro 23 Karati. In mostra sono presenti anche “I 24 Vegliardi”, bassorilievi in resina dipinti a mano con oro zecchino.
Lo stile iconografico usato dall’artista fonde il tuttotondo masaccesco al fondo oro bizantino, già tipico di una certa pittura senese, creando icone cariche di una forte impronta espressiva e spirituale.
Ma è nella proposta concettuale che Adriano Buldrini sottolinea la sua contemporaneità; è nella sua indicazione ecumenica e nella sua apertura filosofica di ampio respiro che il pittore trova ragione di comunicare al suo tempo.
Buldrini chiede agli spettatori di porre l’attenzione sul “cammino interiore” che certi profeti, mistici, artisti, scrittori, scienziati e soprattutto maestri spirituali ci hanno indicato nel corso della loro esistenza. Buldrini ci chiede con quest’opera di diventare anche noi “cercatori di verità” e ci ricorda quello che diceva Santa Teresa Benedetta dalla Croce (Edith Stein ): “Chi cerca la verità cerca Dio, che lo sappia oppure no!“
Adriano Buldrini nasce a Firenze nel 1969, dove tutt’ora vive e lavora. Si diploma nel 1993 all’Accademia di Belle Arti di Firenze in Scenografia. Dal 1992 inizia la sua carriera di pittore, esponendo in importanti gallerie d’arte contemporanea, musei e prestigiosi spazi pubblici, sia in Italia che all’estero.
I suoi cicli pittorici più importanti sono: “Arcangeli”, “I momenti di Maria”, “I Monti Anloghi”, “Tarocchi”, “Il Giardino di Luce”, “I Tappeti di Dio”, “Archai”, “Il Verbo degli Uccelli”, “SpazioSacro” e “I Maestri del Mondo”. Buldrini negli anni parteciperà attivamente a vari gruppi esoterici, che lavorano intimamente allo sviluppo armonico dell’uomo, diventando questi parte inscindibile della sua vita. Fra le varie discipline di cui l’autore è esperto spiccano l’astrologia e Aura-Soma. Nel cento mondiale di Aura-Soma, a Dev-Aura, Tetford, nel Regno Unito, i quadri di Buldrini (i “Maestri Ascesi” e gli “Arcangeli”) sono in mostra permanente nella sala dell’insegnamento. Negli anni Buldrini partecipa come relatore a molte conferenze e seminari di Angelologia. Nel 2008 pubblica il libro e il mazzo di carte dal titolo: “Tarocchi contemplativi e lo Scarabeo”. Nel 2012 pubblica “Il mazzo di carte ispirazionali Archangeles e lo Scarabeo”.
Informazioni e prenotazioni: tel. 0566.906525, e-mail accoglienzamuseimassa@gmail.com.