Si alza il sipario sull’Orbetello Piano Festival, l’atteso cartellone che sposa la bellezza della musica a quella della laguna toscana e che, dal 14 luglio al 7 agosto, porterà le note del pianoforte in alcune delle più insolite e strepitose location della laguna toscana.
La terrazza Guzman affacciata sulla laguna di Orbetello sarà il palcoscenico d’eccezione che giovedì 14 luglio alle 21.30 ospiterà il giovanissimo talento di Maria Narodytska, artista ucraina, vincitrice dell’Orbetello Piano Competition 2021, che eseguirà un programma con opere di Scarlatti Beethoven e Schubert-Liszt.
Maria Narodytska si è diplomata all’Accademia nazionale di musica ucraina come pianista, sotto la guida di Natalia Tolpygo, e come compositrice, sotto la guida di Iryna Aleksiychuk. Dal 2015 ha proseguito gli studi pianistici con Ralf Nattkemper al Liceo musicale e teatrale di Amburgo. Ora studia con Stepan Simonian ad Amburgo, così come a Graz con Milana Chernyavska, e partecipa a numerosi master con alcuni dei massimi interpreti del mondo.
Protagonista di una fervida attività concertistica internazionale, dal 2019 pubblica regolarmente album apprezzati dal pubblico e dalla critica.
Il primo weekend del festival ci porta poi nell’insolito scenario del Casale Origlio (in località San Donato) dove, sabato 16 luglio alle 19.30, si esibiranno gli allievi dell’Orbetello Piano Summer School sotto la guida dei professori Giuliano Adorno (Italia) e Denise Lutgens (Paesi Bassi).
Il weekend inaugurale si concluderà domenica 17 luglio alle 21.30 con il recital di Gloria Campaner che, nella terrazza sulla laguna Orbetello, darà vita a un programma emozionante con l’esecuzione di F. Chopin, Preludi Op. 28 e S. Rachmaninov, Momenti Musicali op. 16.
La pianista veneziana Gloria Campaner, con più di venti vittorie in concorsi nazionali ed internazionali, svolge attività concertistica nei principali festival in ogni continente.
Appassionata camerista, ha collaborato con strepitosi solisti e con molte orchestre prestigiose. Artista fra le più versatili della sua generazione, grazie alla sua personalità eclettica ha partecipato, ispirato e promosso progetti originali che coniugano la musica con la danza contemporanea, con il teatro, con il jazz, con la poesia ed anche con tecniche all’avanguardia come il realtime graphic system.
Noto è il suo impegno nella musica contemporanea, così come fervida è la sua attività discografica.
Nelle ultime stagioni ha partecipato anche a prestigiosi progetti interdisciplinari e a carattere divulgativo, fra cui, ricordiamo, la lezione spettacolo “Ludwig van Beethoven: 5 cose da sapere sulla sua Musica” con Alessandro Baricco e l’Orchestra Canova diretta da Enrico Pagano. Gloria ha dato vita all’innovativo progetto C#SeeSharp, un workshop di creatività musicale che esplora i molteplici aspetti che riguardano la performance musicale (e non solo) per giovani artisti e tiene corsi e masterclass in Italia e all’estero.
Sempre attenta ai meno fortunati, è stata madrina di molte attività benefiche che sostiene attivamente. Nel 2014 ha ricevuto una Fellowship dal prestigioso Borletti Buitoni Trust. Dal 2018 è direttore artistico dell’Associazione musicale “Bellini” (Messina) e nello stesso anno ha ottenuto la cattedra di pianoforte come ‘guest professor’ alla Nelson Mandela University di Port Elizabeth (Sudafrica).
Il festival prosegue poi venerdì 22 luglio con un doppio appuntamento pensato per poter accogliere le richieste di un pubblico sempre più numeroso, che vede protagonista Ildikò Roszonits (Ungheria) a Talamone, sulla scogliera a picco sul mare dell’Hotel Capo d’Uomo.
Torre Saline ad Albinia si offrirà come palcoscenico per il piano recital che sabato 23 luglio vedrà protagonista Roberto Cappello, mentre venerdì 29 luglio il Casale Giannella (oasi Wwf) ospiterà una doppia replica di “Espresso Roma-Parigi con musiche da Sgambati a Debussy” che avrà protagonista la pianista Gaia Federica Caporiccio.
Doppio concerto anche domenica 31 luglio quando la terrazza Guzman sulla laguna di Orbetello accoglierà l’arte pianistica di Yuri Bogdanov (Russia).
Grande attesa per il concerto all’alba che giovedì 4 agosto nel Bosco di Patanella farà risuonare il pianoforte di Alessandro Marangoni, mentre venerdì 5 agost,o in collaborazione con l’Accademia Musicale Chigiana nella Torre Saline di Albinia si esibiranno gli allievi della Master Class di Lylia Zylberstein.
Torre Saline ospiterà anche gli ultimi due appuntamenti del festival: sabato 6 agosto, “In Vino…Musica”, un concerto teatrale che vede impegnati Anna Barbero al pianoforte e Alessia Donadio come voce recitante
Gran finale domenica 7 agosto con il doppio appuntamento che vedrà protagonista Olga Zdorenko in un programma da Bach a Scriabin.
Ideata da Giuliano Adorno e Beatrice Piersanti dell’associazione Kaletra, la rassegna, che giunge alla sua 11ma edizione, è resa possibile grazie al sostegno dell’amministrazione comunale di Orbetello-assessorato alla cultura, la Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze, di numerosi partner tra cui Banca Tema.
Informazioni e biglietteria: +39.353.4407785 \ +39.389.2428801, www.orbetellopianofestival.it