Grande attesa a Grosseto per la seconda edizione di “Rosso di Sera” l’evento è realizzato nell’ambito del progetto NextStage creato da Con.Cor.D.A/Compagnia Francesca Selva e Istituzione Le Mura con il contributo di Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze, il patrocinio di Regione Toscana e Comune di Grosseto, che lo scorso anno registrò un’entusiastica partecipazione del pubblico.
Dal 6 all’8 luglio serate di danza, musica e reading letterari accompagnati dalla degustazione di vini locali nella suggestiva cornice del Cassero senese di Grosseto, e un gran finale, venerdì 8 luglio, con Ginevra Di Marco in concerto con il progetto “Donna Ginevra e le Stazioni lunari”, nella formazione in trio accompagnata da Francesco Magnelli alle tastiere e Andrea Salvadori alla chitarra.
“Siamo fieri di ospitare questo grande evento nella bellissima fortificazione delle Mura medicee che permetterà di valorizzare l’aspetto storico-culturale del nostro territorio attraverso delle serate all’insegna dell’arte che allieteranno tutti i partecipanti con poesie, musiche e balli di artisti professionisti. È sicuramente una grande occasione per valorizzare le doti artistiche e i prodotti tipici della Maremma, ci auguriamo che questa iniziativa permetta anche di sviluppare il settore turistico promuovendo le qualità speciali della nostra località”, dichiarano il sindaco di Grosseto, Antonfrancesco Vivarelli Colonna, e l’assessore alla cultura, Luca Agresti.
“‘Rosso di sera’ è l’ennesimo importante appuntamento che la Fortezza medicea ospita questa estate. Una tre giorni di cultura, musica e spettacolo aromatizzati da un calice di buon vino rosso proveniente da aziende vitivinicole della nostra terra. Due le serate dedicate allo scrittore grossetano, emergente a livello nazionale, Luca Bonelli che, sagace e pungente, ci incanterà con le sue parole, il tutto accompagnato da fisarmonica e danza. Venerdì 8 luglio, poi, la splendida voce di Ginevra Di Marco in concerto in uno dei luoghi più esclusivi della nostra città: il Cassero senese. Si tratta di una ulteriore conferma dell’elevato livello di offerta culturale proposta dall’Istituzione ‘Le Mura’, questa volta in collaborazione con Con.Cor.D.A. che proprio presso la Fortezza medicea ha la residenza artistica”, sottolinea il presidente dell’Istituzione Le Mura, Alessando Capitani.
“Rosso di Sera è una formula di successo in cui crediamo molto, che sa unire in un’esperienza unica la danza, la musica dal vivo, la letteratura e il buon vino – dichiara Marcello Valassina, direttore artistico dell’evento –. Quest’anno portiamo al Cassero di Grosseto un’interprete straordinaria che ha fatto la storia della musica italiana con i suoi trent’anni di onorata carriera alle spalle e una donna che incanta per la sua umanità e passione, ma siamo anche molto orgogliosi di mostrare alcune delle più intense coreografie di Francesca Selva accompagnate da musica dal vivo e la parola vibrante di Luca Bonelli che, con i suoi versi, commuove e ci fa riflettere segnato dai conflitti in cui viviamo“.
Il programma
La rassegna comincia mercoledì 6 luglio e giovedì 7 luglio alle 21.30 con “Appunti di viaggio”, il reading letterario di Luca Bonelli, che presenterà alcune delle poesie più belle tratte dal suo libro “Alla guerra”, edito da Pensa Multimedia nella collana Educazione e ricerca sociale. A seguire le performance site-specific della Compagnia Francesca Selva/Con.Cor.D.A, accompagnate da musica dal vivo.
Venerdì 8 luglio invece salirà sul palco Ginevra Di Marco con il suo spettacolo più intenso, che ripercorre gli ultimi dieci anni della sua ricerca musicale. Un viaggio musicale alla scoperta di pezzi della tradizione popolare a partire dal bacino del Mediterraneo fino alle coste del Sudamerica e oltre. In questi anni Ginevra ha incrociato volti, suoni, memorie, ha fatto suoi canti in lingue diverse provenienti da tutto il mondo, si è confrontata con artisti del panorama nazionale in uno scambio musicale e umano, ha approfondito tematiche sociali importanti che oggi sono il nodo cruciale del nostro vivere: lavoro, emigrazione, corruzione, condizione della donna, sostenibilità ambientale. Il tutto legato all’immensa tradizione popolare che ha nella musica un veicolo per essere tramandata di generazione in generazione. Durante il concerto un susseguirsi di emozioni e colori diversi che, qua e là, danno spazio anche al patrimonio cantautorale da cui Ginevra nasce e a cui è indissolubilmente legata: Battiato, Csi, De André, Leo Ferrè, Modugno sono solo alcuni dei capisaldi che caratterizzano la cifra stilistica della cantante fiorentina. Un concerto che vuole coinvolgere il pubblico in un’onda emotiva continua.
Prenotazione consigliata ai numeri 333.3765469, 0564.488083, 0564.488084 o all’indirizzo e-mail casseroindanza@gmail.com.