Torna il secondo appuntamento con “Le voci della storia”, sabato 21 maggio, alle 17, al circolo Arci di Manciano, con “L’invasione delle terre dimenticate. Lotte contadine nel mancianese all’inizio del ‘900“, una conferenza di Tamara Gigli Sanesi. “Le voci della storia” 2022 segneranno una lunga stagione di eventi da aprile a novembre per ricordare i 500 anni dalla concessione degli Statuti alla comunità di Manciano.
Dieci incontri curati dal professor Massimo Cardosa, direttore del Museo diffuso della comunità mancianese e dalla biblioteca comunale “Antonio Morvidi”.
A 45 anni dal suo studio “Lotte contadine in Maremma durante il periodo giolittiano“, pubblicato poi dall’amministrazione comunale di Manciano, Tamara Gigli torna a raccontare un momento fondamentale della storia di Manciano e dell’associazionismo popolare. “Manciano, Pitigliano, Murci e Scansano – spiega il professor Cardosa -, all’inizio del ventesimo secolo, hanno dato dimostrazione della coscienza unitaria dei lavoratori agricoli, anche se per la loro vittoria dovremmo attendere la fine della seconda guerra mondiale. La vita dei lavoratori nelle grandi tenute agricole era disumana, eppure i latifondisti si opponevano a ogni cambiamento, ma la tenacia dei braccianti era commovente e, nonostante l’iniziale fallimento, le generazioni successive riusciranno a ottenere ciò per cui i loro nonni e i loro genitori avevano lottato”.