Giovedì 19 maggio, alle 18, nell’aula magna del Polo Bianciardi in piazza De Maria a Grosseto, avrà luogo il recital pianistico con Edoardo Riganti Fulginei.
L’evento è all’interno della rassegna musicale “Giovani in musica“, promossa da A.Gi.Mus Grosseto.
Il progetto “Giovani in musica” nasce con l’obiettivo di valorizzare il talento di giovani artisti (provenienti dall’Italia e da altre nazioni europee), offrendo loro un’esperienza capace di fondere l’amore e la passione per la musica con il mondo professionale.
Un percorso lungo il quale ai giovani protagonisti vengono messi a disposizione tutti i mezzi utili per confrontarsi con se stessi e con il proprio futuro.
Edoardo Riganti Fulginei, classe 2004, ha iniziato a suonare all’età di quattro anni. La passione per il suo strumento, il pianoforte, è qualcosa che è cresciuto con lui, parallelamente, indissolubilmente, accompagnandolo nel corso della sua vita.
Compiuti quattordici anni, si trasferisce ad Imola e inizia a frequentare l’Accademia internazionale, divenendo allievo del maestro Leonid Margarius e successivamente del maestro Riccardo Risaliti e del maestro Enrico Pace.
Partecipa a varie masterclass di perfezionamento con i maestri Alexander Vassilenko, Boris Petrusanskij, Ingrid Fliter, Vincenzo Maltempo, Massimiliano Ferrati, Jerome Rose.
Nonostante la giovane età Edoardo ha all’attivo numerosi concerti in Italia e all’estero; vincitore di prestigiosi premi in concorsi pianistici – VII Concorso pianistico internazionale “Andrea Baldi”, V International Competition “Città di Spoleto”, Concorso nazionale pianistico “G. Rospigliosi” di Lam-porecchio, Concorso internazionale pianistico “La Palma d’Oro” di San Benedetto del Tronto, concorso pianistico internazionale “Palma d’Oro” du Finale Ligure – il settimanale Panorama ha deciso, nel 2017, di dedicargli il servizio “Piccoli pianisti incantano: fenomeni musicali – Edoardo Riganti Fulginei. Dentro ad ogni musica immagino una storia”.
Nel 2019 ha inoltre ottenuto la cittadinanza americana onoraria dal sindaco di Jacksonville (Usa) per: «il suo grande talento e per la sua grande capacità comunicativa».
L’appuntamento del 19 maggio vedrà il giovane artista mettersi alla prova con grandi compositori vissuti tra il Settecento e il Novecento: dalla Sonata Hob. XVI. 36 Do diesis Minore (1770-75) di Haydn, la 2 sonata Op.35 (1837-39) e gli Studi op 25 n.9,10,11 (1832-36) di Chopin per arrivare a Rachmaninov con la 2 Sonata Op.36 (1913; rivista dall’autore nel 1931)
Ingresso libero con prenotazione obbligatoria all’indirizzo e-mail agimus.grosseto@agimus.it o al numero 339.7960148
Per restare sempre aggiornati: https://m.facebook.com/AgimusGrosseto e https://agimusgrosseto.it