Dal 2013 al 2020 la Basilica della Natività di Betlemme, monumento simbolo della cristianità, è stata oggetto di un lungo e complesso intervento di restauro, eseguito da un’azienda toscana, la Piacenti Spa, con sede a Prato.
Venerdì 13 maggio, alle 18, nel Palazzo dell’Abbondanza di Massa Marittima, alcuni dei protagonisti del restauro racconteranno questa straordinaria esperienza nel corso di una conferenza, organizzata da Taisir Hasbun, cittadino palestinese che da diversi anni vive a Massa Marittima. L’evento rientra nelle iniziative culturali promosse dall’associazione Iride e dal Comune. Nell’occasione sarà proiettato il docufilm dal titolo “Le meraviglie della Natività“, realizzato dal regista e sceneggiatore Tommaso Santi, che sarà presente all’incontro.
La conferenza anticipa la mostra itinerante multimediale “Bethlehem Reborn“, che sarà visitabile nella Città del Balestro, dal 16 luglio al 10 agosto, al Museo di San Pietro all’Orto.
“Il Comune di Massa Marittima è orgoglioso di ospitare questa conferenza e di poter mettere a disposizione dei propri cittadini e dei visitatori, a partire dal prossimo 16 luglio, una versione della mostra evento – afferma Irene Marconi, assessore comunale alla cultura –, che ha girato e continua a girare in diverse città italiane, come Monza, Firenze, Pavia, Rimini e Aquileia, e nelle grandi città europee, tra le quali Colonia e Parigi, solo per citarne alcune“.
Alla conferenza interverranno Alessandro Fichera, responsabile delle indagini archeologiche del progetto di restauro; Taisir Hasbun, curatore e coordinatore generale della mostra “Bethlehem Reborn: le meraviglie della natività”. Giammarco Piacenti, presidente della Piacenti Spa, l’azienda pratese che ha realizzato le opere di restauro; Tommaso Santi, regista e sceneggiatore. Modererà Sara Bessi, giornalista della redazione del quotidiano La Nazione di Prato. Per il Comune, saranno presenti il sindaco, Marcello Giuntini, e l’assessore alla cultura, Irene Marconi.
“La conferenza vuole essere un’anticipazione della mostra – spiega Taisir Hasbun – raccontando da 4 punti di vista diversi un’esperienza di 10 anni di restauro in cui l’Italia ha avuto un ruolo da protagonista: le ricerche preliminari sono state condotte da un team di università italiane e il restauro è stato eseguito dalla ditta Piacenti di Prato. Ascolterete il punto di vista del restauratore, del responsabile delle indagini archeologiche, del regista ed il mio, che sono un betlemmita doc“
“Il documentario racconta l’esito di questo straordinario restauro promosso dall’autorità nazionale palestinese –aggiunge il regista Tommaso Santi –. Un restauro straordinario sia dal punto di vista del progetto di recupero che da un punto di vista simbolico, perché è stato salvato un luogo che è patrimonio dell’umanità ed ha un valore spirituale enorme. Il documentario mostra le meraviglie artistiche e architettoniche della Basilica. Da questo luogo spesso ricordato soprattutto per conflitti e tensioni, arriva al mondo un messaggio di pace, attraverso l’arte e la cultura.“