La giornata dell’audizione di Grosseto con il Ministero della cultura per la candidatura di Capitale italiana della Cultura 2024 si è conclusa al cinema Aurelia Antica Multisala con la proiezione pubblica del video ufficiale di Grosseto 2024, “Naturalmenteculturale“. Un evento aperto a tutti, proprio per condividere con la comunità il momento cruciale di un percorso che ha portato la città tra le 10 finaliste al titolo. E che – in ogni caso – è destinato a proseguire.
Il video è stato realizzato dal Comune di Grosseto su un concept di Alessandro Corina. La regia, il montaggio e le riprese sono a cura di Luca Deravignone e Francesco Rossi; i disegni che compaiono nel filmato sono di Carlo Rispoli, le grafiche sono di Roberta Trotta, le musiche sono di Enea Bardi e Aakash Gandhi, la voce narrante è di Lucio Chiti. Parte del video è stata girata nel “Laboratorio dell’artista – Bottega Nardini”. E il testo è tratto da “Il lavoro culturale” di Luciano Bianciardi. Il video sarà presto disponibile anche sul canale YouTube ufficiale “Grosseto2024”.
«Con “Naturalmenteculturale”, secondo la visione dell’art director Alessandro Corina – dichiara la funzionaria del settore Cultura del Comune di Grosseto, Anna Bonelli –, abbiamo voluto rappresentare come la natura del nostro territorio sia parte organica del lavoro e della creatività dei suoi abitanti. I sentieri e i paesaggi coincidono con i percorsi di vita degli esseri umani che vivono quotidianamente la comunità, così come le mani e la volontà di chi lavora con la creatività modellano il profilo di un luogo, spostandone gli equilibri. Naturalmente culturale e culturalmente naturale, appunto».
Alla proiezione pubblica del video al cinema Aurelia Antica Multisala erano presenti anche il sindaco di Grosseto, Antonfrancesco Vivarelli Colonna, e l’assessore alla cultura, Luca Agresti.
Ora l’attesa è tutta per la decisione della commissione incaricata dal Ministero della cultura, che entro il 29 marzo – ma i tempi potrebbero essere molto più brevi – annuncerà il nome della città Capitale italiana della cultura 2024. Grosseto, con l’audizione in mattinata nella chiesa dei Bigi, ha fatto la sua parte. E realizzerà comunque nei prossimi anni quanto inserito nel dossier di candidatura.