Venerdì 18 febbraio, alle 17, la Fondazione Polo universitario grossetano presenta, in collaborazione con l’associazione Grow, il documentario “Franco Fortini – Memorie per dopodomani“, di Lorenzo Pallini. Dialogheranno con l’autore Federico Masci e Riccardo Innocenti.
Franco Fortini è stato un intellettuale, poeta, critico e docente universitario che ricoprì un ruolo centrale nel dopoguerra. Nato a Firenze il 10 settembre 1917 con il cognome di Lattes (poi cambiato in Fortini), ha vissuto in quella città gli anni giovanili, entrando in contatto sia con i protagonisti della stagione dell’Ermetismo, sia con gli intellettuali che prima della guerra hanno fatto la storia della cultura italiana, da Montale a Noventa e Vittorini. Dopo esser stato in esilio in Svizzera a seguito dell’8 settembre, ha partecipato alla Resistenza in Valdossola. Al termine della guerra si è trasferito a Milano con la moglie, dove rimase per gran parte della sua vita.
Diventato redattore del «Politecnico», dal 1948 al 1953 ha lavorato alla Olivetti, continuando a collaborare come copywriter fino agli anni ’60. Ha scritto per riviste e quotidiani, tra cui «Avanti!», «Comunità», «Officina», «Quaderni rossi», il «Manifesto», «L’Espresso», il «Corriere della sera». È stato a lungo collaboratore della casa editrice Einaudi ed ha pubblicato numerose raccolte poetiche, nel 1985 gli è stato conferito il Premio Montale-Guggenheim per la poesia. È morto a Milano il 28 novembre 1994.
Il documentario, realizzato in collaborazione con il Centro Studi Franco Fortini di Siena e grazie al finanziamento di 225 produttrici e produttori dal basso, ha lo scopo di ripercorrere la carriera di Fortini per riscoprire la sua importanza. Per ulteriori informazioni consultare il sito del documentarista: https://memorieperdopodomani.com/documentario-franco-fortini-memorie-per-dopo-domani/
Ingresso libero muniti di Green Pass e mascherina FFP2.