Sono 26 le proposte artistiche presentare per il bando promosso dalla cooperativa Uscita di Sicurezza, capofila di un partenariato pubblico-privato per il progetto “Ciel in città”, selezionato dall’impresa sociale “Con i bambini” nell’ambito del Fondo per il contrasto alla povertà educativa minorile. Tanti, quindi, i progetti, presentati da artisti singoli italiani e stranieri o da collettivi che la commissione di esperti dovrà valutare per scegliere le tre sculture gioco che saranno realizzate al bastione Cavallerizza sulle Mura medicee di Grosseto.
L’idea è quella di dare vita a un parco, dove bambini, ragazzi e le loro famiglie possano incontrarsi e socializzare e dove possano essere organizzate varie attività. I ragazzi, inoltre, saranno parte attiva nella realizzazione delle sculture gioco, perché i tre artisti che saranno scelti cureranno anche una serie di laboratori con le scuole superiori del territorio aderenti.
“Prosegue il percorso virtuoso che porterà il bastione della Cavallerizza ad essere un punto di riferimento per le famiglie e per i ragazzi – affermano il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna e l’assessore alla cultura, Luca Agresti, e l’assessore ai lavori pubblici e ai finanziamenti straordinari, Riccardo Ginanneschi -. In particolare siamo soddisfatti delle numerose proposte arrivate da molteplici artisti locali per la realizzazione e l’installazione di opere che andranno ad arricchire l’arena, sintomo di un fermento culturale che ben si sposa con le finalità che abbiamo pensato per riconsegnare la Cavallerizza ai grossetani”.
A giudicare i lavori presentati sarà una commissione composta dai membri del comitato tecnico-scientifico del progetto “Ciel’in città”, ovvero, la cooperativa Uscita di Sicurezza, Fondazione Grosseto Cultura, la Fondazione per le arti contemporanee (Centro Pecci) di Prato e l’associazione “Ciel’in città”, oltre ad altri esperti e tecnici tra cui l’Istituzione “Le Mura”.
“Abbiamo avuto una risposta davvero importante – dichiara Valentina Bonucci, responsabile del progetto per la cooperativa Uscita di Sicurezza – e il lavoro della commissione quindi non sarà facile, ma la grande partecipazione ci consentirà di scegliere i progetti migliori per gli spazi messi a disposizione. Speriamo così di rendere viva e animata quella zona della Mura e di dare un contributo concreto per superare il disagio educativo di cui molti minori soffrono e contrastare la dispersione scolastica, anche attraverso una serie di momenti di incontro, confronto e attività che i nostri esperti programmeranno alla Cavallerizza“.
I vincitori saranno comunicati entro la fine del mese di febbraio e le attività di laboratorio e i lavori per la realizzazione delle sculture gioco prenderanno avvio da marzo per terminare nel mese di giugno.