Proseguono le iniziative promosse a Massa Marittima per la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, dalla Commissione comunale per le pari opportunità, in collaborazione con l’assessorato alle pari opportunità del Comune e la biblioteca “Gaetano Badii”.
Domenica 28 novembre, alle 17, in biblioteca sarà presentato il libro “Misteri di Maremma”, un progetto speciale che, oltre a promuovere la Maremma attraverso 6 racconti incentrati sulle leggende e i misteri di questa terra magnifica, ha consentito di raccogliere risorse a sostegno dell’associazione Olympia de Gouges per il centro antiviolenza di Grosseto. Tra l’altro, in occasione della presentazione a Massa Marittima, sarà consegnato un assegno alla presidente dell’associazione Sabrina Gaglianone con la prima somma raccolta da luglio, mese di uscita del libro, al 30 ottobre.
Il volume “Misteri di Maremma”, che ha già avuto una ristampa, è il frutto di un progetto curato da Carlo Legaluppi, che ha riunito cinque scrittrici e uno scrittore intorno all’idea di creare racconti ispirati a leggende e misteri del territorio. Il libro, edito da Effigi, è impreziosito dalle fotografie di Giuseppe Guerrini e dalle illustrazioni di Carlo Rispoli, un illustratore di origini grossetane, conosciuto anche all’estero per le sue graphic novel.
All’iniziativa parteciperanno gli autori dei racconti: Davide Berti, Carlotta Fruttero, Costanza Ghezzi, Francesca Lotti, Silvia Meconcelli, Roberta Pieraccioli.
Inoltre, è previsto l’intervento dell’attore Giacomo Moscato, che interpreterà alcuni brani tratti dal libro.
Prenderanno la parola: Irene Marconi, assessore comunale alla cultura; Grazia Gucci, assessore comunale alle pari opportunità, Ambra Fontani, presidente della Commissione comunale per le pari opportunità; Sabrina Gaglianone, presidente dell’associazione Olympia De Gouges che gestisce il centro antiviolenza, Mario Papalini di Edizioni Effigi.
“Misteri di Maremma” ha potuto contare anche sul sostegno di diversi Enti e dei Comuni in cui sono ambientate le storie, tra i quali il Comune di Massa Marittima, in quanto il racconto di Roberta Pieraccioli si ispira alla Pia dantesca e ha come scenari Prata e Massa Marittima, oltre a Gavorrano e Castel di Pietra. Recenti studi portano, infatti, a ipotizzare che la Pia citata da Dante Alighieri sia la Pia dei Malavolti andata in sposa al signore di Prata e non la Pia dei Tolomei. In più a Massa Marittima c’è il Palazzo Pannocchieschi collegato a questa vicenda, in quanto, secondo la leggenda, fu Nello Pannocchieschi ad uccidere la Pia.
Per partecipare all’evento è richiesto il Green Pass. Informazioni: e-mail prestito.biblio@comune.massamarittima.gr.it, tel. 0566.906290.