Nello storico teatro cittadino degli Industri, sabato 9 ottobre si è svolta la cerimonia finale della 3^ edizione del premio letterario Città di Grosseto “Amori sui generis”.
Organizzato dall’associazione culturale “Letteratura e dintorni”, il concorso si è confermato ancora una volta uno dei più seguiti a livello nazionale con oltre 700 lavori pervenuti, molti dei quali di noti nomi del panorama letterario italiano, come quello del noto giallista Antonio Fusco, vincitore della sezione “Libro edito” con il romanzo “La pietà dell’acqua” (Giunti).
La classifica e i nomi de vincitori divisi per sezione sono rintracciabili sul sito www.letteraturaedintorni.it e sulla pagina Facebook Premio Città di Grosseto “Amori sui generis”.
Altissimo il montepremi, sia in denaro che in prodotti del territorio ed opere artistiche. ”Fin dalla nascita di questo premio, il territorio e le istituzioni ci hanno sostenuto permettendoci di crescere e diventare un punto di riferimento nazionale. Dobbiamo il nostro successo anche a tutte quelle realtà che ci sono state e ci stanno vicino. Senza di loro non ce l’avremmo fatta – dichiara la presidente Dianora Tinti –. Ecco perché voglio ringraziare Comune, Pro Loco e biblioteca Chelliana di Grosseto, che da subito hanno creduto in questo progetto, Fondazione Grosseto Cultura, Grosseto Città che legge, Banca Tema, che non manca mai di offrirci il suo appoggio, il Comune di Civitella Paganico, sensibile alle tematiche culturali/sociali, la casa editrice Pegasus Edition, che offre la pubblicazione gratuita al primo classificato dell’inedito, l’emittente TV9 per l’attenzione con la quale ci segue, Maremma Magazine, raffinato mensile di informazioni turistiche e culturali della Maremma, Nasdaq di Castiglione della Pescaia, sensibile a iniziative e sponsorizzazioni culturali e umanitarie, la farmacia San Giuseppe di Grosseto, l’Avis comunale di Grosseto, elemento fondamentale della collettività, Enrico Corsi dell’azienda vitivinicola Bio – La Cura, i neonati vini Baldoria di Ivan Baldo, l’Hotel Miramare di Castiglione della Pescaia, apprezzato per la posizione sul lungomare, la qualità dell’accoglienza e la cucina, Grappe Nannoni, della pluripremiata Priscilla Occhipinti, una delle poche donne italiane specializzata nella distillazione delle grappe, l’azienda vinicola Casavyc, realtà enologica della Maremma con vini di altissima qualità, vini Monteverro, frutto dell’autentica passione per la lavorazione manuale e selezione delle uve con tecniche di vinificazione innovative, le ‘storiche’ profumeria SeverI e Boutique Santini di Grosseto, Ciacci Flor con le sue straordinarie composizioni floreali, salumificio Subissati di Roccastrada, eccellenza europea che non ha dimenticato le sue radici, tipografia Pezzi di Grosseto, Bazar Mazzieri di Roselle, Mazzieri Auto di Roselle, Aiapi Associazione internazionale arti plastiche Italia, Pro Loco Montereggio, Centro studi Don Pietro Fanciulli di Porto Santo Stefano, Agaf – Associazione grossetana arti figurative e l’organizzazione di volontariato Tutto è vita.”
Azzeccatissimo e gradito dal pubblico anche il connubio letteratura /arte, grazie ai tantissimi artisti che hanno creato e offerto opere ispirate al tema del concorso. Quadri, disegni, mosaici e ceramiche che andranno ad abbellire le case dei vincitori, firmati da Pietro Corridori, Chiara Toniolo, Mirko Federici, Donatella Battistini, Antonella Barbini, Doriana Melosini, Monica Gorrieri, Carlo Rispoli, Giuseppe Di Mauro, Raisa Fesik, Manuela Spagnoli, Enrico Contu, Roberta Tommasini, Andreana Marotta, Francesca Ferrari e Marina Quattrini.
“E’ stato bellissimo – afferma entusiasta la vicepresidente Silvia Meconcelli – ritrovarci in teatro dopo la pandemia. Gli attori Irene Paoletti e Giacomo Moscato, fra l’altro uno dei soci fondatori di Letteratura e dintorni, hanno poi arricchito la serata con le loro interpretazioni. E’ stato veramente emozionante, siamo tutti molto soddisfatti e felici”.
La giornalista Francesca Ciardiello, altra vicepresidente, sottolinea come il tema dell’amore su cui verte il concorso si stia rivelando sempre più vincente. “Il nostro concorso – dichiara Ciardiello – può ormai essere considerato l’Oscar della letteratura d’amore, per qualità di opere e partecipanti. Il gran lavoro della giuria, professionale e altamente qualificata, che ha lavorato per alcuni mesi rileggendo anche tre volte lo stesso testo, è poi il nostro fiore all’occhiello”.
Ecco la giuria al completo: presidente Dianora Tinti, Giuseppina Scotti, insegnante, poetessa e presidente dell’Unitre Grosseto, Gabriella Papponi Morelli, insegnante e presidente del Polo universitario grossetano, Miriam Salladini, insegnante, Mary Potenza, insegnante e poetessa, Letizia Stammati, insegnante e attrice, Patrizia Guidi, direttrice della biblioteca di Castiglione Pescaia, Fulvia Perillo, scrittrice, Enrico Bistazzoni, editor e conduttore tv, David Berti, scrittore e recensore, Roberto Guerrini, giornalista e poeta, Deborah Coron, giornalista e poetessa, Ranieri Mantovani, scrittore, Agata Florio, scrittrice, Mirella Carraro, insegnante e editor, Silvia Meconcelli, scrittrice, Carlotta Fruttero, scrittrice, Emily Hunter, scrittrice, Franca Micci, insegnante, David La Mantia, scrittore e insegnante, Lina Senserini, insegnante, scrittrice e giornalista, Irene Blundo, scrittrice e giornalista.
Insieme ai vincitori delle varie sezioni del concorso, sono stati consegnati anche tre premi alla carriera a personalità che hanno saputo conseguire risultati di successo in campo politico, artistico, giornalistico e letterario, diventando così testimonianza del valore del buon operare a beneficio del Paese intero:
- Francesca Scopelliti, giornalista, senatrice e compagna dell’indimenticabile Enzo Tortora, per l’impegno profuso a favore della tutela dei diritti civili e umani e per la battaglia garantista contro gli errori giudiziari;
- Benedetto Bruni, un maremmano ormai molto in là con gli anni che, da autodidatta, è riuscito a costruirsi una credibilità letteraria e saputo trasmettere con i suoi scritti tutta l’intensità e complessità della vita e del mondo rurale dal quale proviene;
- Madrigalisti di Magliano per l’intensa attività concertistica in Italia e all’estero e per aver contribuito con passione alla valorizzazione della cultura del nostro territorio.
Dianora Tinti ci tiene poi a ringraziare tutto il Consiglio: Elisa Baiocchi, Davide Berti, Francesca Ciardiello, Deborah Coron, Agata Florio, Roberto Guerrini, Silvia Meconcelli, Giacomo Moscato, Fulvia Perillo, Maria Antonella Vitullo, Emily Hunter, al secolo Milena Cazzola, e Mirko Federici. “Siamo una squadra collaudata e salda, dove ognuno ha fiducia nell’altro – spiega Dianora Tinti -. Credo che la carta vincente sia la tolleranza reciproca, nel senso che ognuno di noi comprende le eventuali mancanze dell’altro cercando di porne rimedio con molta indulgenza. E poi, lo dico francamente, ci divertiamo. Un ringraziamento speciale va a Giuseppe Guerrini, che ha curato tutta la parte fotografia della manifestazione, poi naturalmente a tutti i soci e in particolare alla nostra tesoriera Lorella Santori, che, con la sua professionalità ed esperienza in campo amministrativo e organizzativo, è senza dubbio una presenza indispensabile“.
“La nostra riconoscenza va anche ai giornalisti de Il Tirreno e La Nazione, de Il Giunco, Maremmanews, MaremmaOggi, Grossetonotizie, Toscanalibri e TV9. Grazie a tutti e all’anno prossimo”, conclude Dianora Tinti.