Dianora Tinti è stata insignita domenica scorsa del premio alla carriera nell’ambito della Biennale internazionale Sicily Trinacria e dell’Etruria, che si è svolta a Massa dal primo al 30 settembre.
La manifestazione a cui hanno partecipato rinomati artisti provenienti da 70 Paesi, ha testimoniato con il suo successo quanto, nonostante il drammatico periodo che stiamo attraversando, la ricerca del bello e la voglia di fare cultura non conosca tregua, ed anzi ponga sempre rinnovate sfide all’intelligenza dei singoli e della collettività.
Dopo quello ricevuto alle Isole Canarie l’anno scorso e gli innumerevoli in Italia, è questo l’ennesimo riconoscimento internazionale per la scrittrice, giornalista, blogger e presidente dell’associazione culturale Letteratura e dintorni di Grosseto.
Nella splendida Villa della Rinchiostra – Pamphili di Massa, Dianora Tinti ha ricevuto dalle mani di Quirino Martellini, presidente della Biennale internazionale dell’Etruria, il prestigioso riconoscimento “per aver contribuito con i suoi scritti, il suo impegno e talento a rendere il mondo della cultura più ricco, degno e vibrante“.
«Mi ha fatto un gran piacere – afferma Dianora Tinti – ricevere questo attestato per il mio impegno letterario e culturale. Voglio ringraziare chi mi ha segnalato e cioè la presidente della Biennale Internazionale Sicily – Trinacria, Chiara Fici, che non ho ancora avuto il piacere di conoscere, ma che mi riprometto quanto prima di incontrare per ringraziare personalmente. Anche questa volta, dedico questo riconoscimento alla mia famiglia e alla mia terra, la Maremma, oltre che a tutti quelli che, come me, credono nella forza della cultura, dei sogni, delle idee e dell’impegno condiviso».