L’Orchestra sinfonica “Città di Grosseto” torna ad esibirsi venerdì 16 luglio, alle 21.15, nel Giardino dell’archeologia (il biglietto d’ingresso costa 10 euro: per prenotare il proprio posto chiamare il numero 333.5372994).
Per l’occasione l’ensemble sarà diretta da Giancarlo De Lorenzo, con Antonii Baryshevskyi al pianoforte. Il programma del concerto prevede l’esecuzione del Concerto numero 1 in Mi minore opera 11 di Chopin e della Sinfonia numero 7 in La maggiore opera 92 di Beethoven.
Giancarlo De Lorenzo (nella foto), nato nel 1959, si è diplomato in organo e composizione organistica sotto la guida del maestro Franco Castelli al Conservatorio di Brescia. Ha studiato anche Composizione e Direzione d’orchestra con il maestro Cataldo. Dal 1992 è direttore stabile dell’Orchestra Vox Auræ di Brescia, e dal 2003 al 2011 è stato direttore artistico e direttore principale dell’Orchestra del Teatro Olimpico di Vicenza, con la quale si è esibito in numerosissimi concerti in Italia ed all’estero. Ha collaborato con grandi solisti e ha diretto varie orchestre italiane ed estere, tra cui – nel 2009 – l’Orchestra sinfonica abruzzese al Teatro Alla Scala di Milano, con successo di pubblico e critica, in un concerto per la ricostruzione del teatro comunale dell’Aquila. Dal 2012 è direttore principale ospite dell’Orchestra filarmonica Italiana e dell’Orchestra sinfonica “Città di Grosseto” e dal 2015 è direttore artistico e direttore musicale dell’Orchestra sinfonica di Sanremo.
Antonii Baryshevskyi, nato a Kiev, si è diplomato al “Mykola Lysenko Kyiv Specialized music boarding school” nel 2007 e dal 2013 al 2015 ha studiato all’École normale de musique de Paris. All’età di 16 anni ha vinto il programma ucraino “Uomo dell’anno” e dal 2012 è solista della Filarmonica nazionale dell’Ucraina. È vincitore di oltre trenta concorsi internazionali, tra cui nel 2020 il Premio internazionale pianistico “Scriabin” di Grosseto.