Ogni giovedì, fino al 28 gennaio, collegandosi alla pagina Facebook del Museo civico archeologico di Vetulonia, in occasione del progetto #piccolimuseinarranti promosso dall’Associazione nazionale piccoli musei, si potrà ascoltare il personale della struttura che leggerà, in occasione dei 140 anni dalla riscoperta di Vetulonia, sei stralci dalla biografia di Isidoro Falchi scritti per il figlio Luigi nel 1887 e contenuti nel libro “Ricordi della mia vita ed altro”.
«Torniamo a parlare di Isidoro Falchi – spiega l’assessore alla cultura del Comune di Castiglione della Pescaia, Susanna Lorenzini –, il medico condotto con la passione dell’archeologia che arrivò in quello che al secolo era il piccolo borgo di Colonna di Buriano. Quel lontano giovedì di fine maggio 1880 apriva la strada, grazie al riconoscimento delle tracce archeologiche sopravvissute all’incuria del tempo, al ritrovamento dell’antica città di Vatluna. Abbiamo aderito a questa maratona di letture, a cui hanno aderito più di 150 piccoli musei italiani, scegliendo proprio i racconti che rappresentano il museo “Falchi”, la sua comunità e il territorio a cui appartiene».
«Ascoltando la lettura di queste pagine – conclude l’assessore alla cultura – verranno alla luce aspetti inediti e intimi di questo personaggio, tenace e testardo quanto vulcanico e appassionato. Abbiamo chiesto allo staff del museo di immaginare un cammino che rimandi idealmente a quello compiuto da Isidoro Falchi per salire la collina di Colonna nel 1880 e che, attraverso più tappe nella vita del medico condotto, ci condurrà fino alla riscoperta dell’antica Vatluna, che continueremo a celebrare a distanza di 140 anni».