Dieci giorni di eventi culturali nel centro storico di Grosseto, con il clou di un’intera notte sulle Mura.
“La città visibile” 2020 è stata un successo: nonostante le inevitabili complicazioni dovute alle misure di sicurezza anti-Covid, e le condizioni meteo non proprio ottimali in alcune giornate, i numeri e le reazioni confermano la piena riuscita della manifestazione d’arte e animazione culturale urbana organizzata dal Polo culturale Le Clarisse di Fondazione Grosseto Cultura, in co-organizzazione con il Comune di Grosseto e l’istituzione Le Mura, e con il patrocinio della Provincia e della Regione Toscana.
I numeri, appunto: l’evento clou della “Città visibile”, “La notte visibile della cultura” di sabato 19 settembre, ha fatto registrare almeno tremila presenze nel circuito delle Mura medicee, una soluzione del tutto inedita adottata quest’anno per adempiere alle misure di sicurezza anti-Covid. Novità che il pubblico ha dimostrato di gradire.
«L’obiettivo – confermano il presidente di Fondazione Grosseto Cultura, Giovanni Tombari, e il direttore del Polo culturale Le Clarisse, Mauro Papa – era quello di offrire una manifestazione di assoluta qualità, come sempre all’insegna della partecipazione, senza rinunciare alla sicurezza. Possiamo dire di esserci riusciti in pieno. Il circuito allestito sulle Mura ha permesso di adempiere a tutte le misure anti-contagio e ha confermato che il principale monumento della nostra città, anche grazie al nuovo sistema di illuminazione realizzato dall’amministrazione comunale, è una risorsa potenzialmente viva e preziosa. La collaborazione con l’istituzione Le Mura è stata proficua: si ripeterà in altre occasioni. Intanto ringraziamo tutti coloro che hanno collaborato all’ottima riuscita della manifestazione».
Ma la “Città visibile” non è stata solo “Notte visibile”: il cartellone degli eventi ha proposto anche l’eco-pista di ghiaccio in piazza San Francesco (in questo caso il divertimento continua: resta in attività fino a novembre), mostre e visite guidate nei musei con centinaia di presenze, i cortometraggi dell’Hexagon Film Festival, la musica della rassegna Scriabin Concert Series nella Chiesa dei Bigi, altri concerti, reading e performance.
L’appuntamento con la “Città visibile” è al 2021.