Incapace di accettare la sua nuova vita, a causa di un incidente, sulla sedia a rotelle, Ángel sviluppa un’insana ossessione per la ragazza che lo ha lasciato ed escogita un’inquietante vendetta. E’ questa la trama di “El practicante”, l’atteso thriller psicologico del regista spagnolo Carles Torras, disponibile da oggi in tutto il mondo su Netflix.
I costumi sono della grossetana Alice Bocchi, che vive e lavora tra l’Italia e Barcellona, dove ha frequentato due diverse accademie di teatro, mentre a Roma collabora da anni con il Festival del Cinema spagnolo: “Ho studiato recitazione in Spagna, recitato in film indipendenti lavorando contemporaneamente in diversi ambiti della moda. Dall’unione di tutte queste esperienze, un po’ per caso, ho cominciato ad occuparmi di costumi in alcune produzioni cinematografiche.”
Mario Casas e Déborah François sono i protagonisti di questo film diretto da Carles Torras. “E’ il primo ruolo ‘da cattivo’ di Mario Casas. – ci spiega Alice -, Mario è un popolare attore spagnolo, protagonista di film e fiction televisive dagli ascolti altissimi. Per i suoi costumi, ho trascorso molto tempo in cliniche per le disabilità osservando pazienti e operatori sanitari. Mentre per Déborah, che interpreta una ragazza francese che si arrangia con mille lavori, è stato utile lavorare con un team di sole donne, tra cui anche una pittrice e artista concettuale. Vedrete come l’evoluzione estetica cambia di pari passo con gli eventi della vita del personaggio, entrando a far parte del racconto.”
“El practicante” è disponibile da oggi in tutto il mondo su Netflix, ed è un esempio di come sia vitale e capace di parlare a un pubblico internazionale il cinema spagnolo. Grazie anche a un tocco di Maremma.