Ossigeno e orizzonti, occasioni per viaggiare con la mente, nutrire l’anima, allacciare rapporti nuovi e inediti. Tutto questo fa Cultura è rete, la nuovissima piattaforma che la Regione Toscana mette a disposizione di tutti gratuitamente.
In questo difficile momento, in cui il distanziamento sociale ci porta a perdere il contatto con l’altro e le nostre prospettive quotidiane sembrano restringersi, ci vengono in soccorso come sempre la conoscenza, l’arte, la musica, il teatro, la scienza, l’istruzione, la formazione: in una parola la cultura.
Con Cultura è rete la Regione Toscana ha scelto di mettere in rete appunto le tantissime realtà culturali impegnate ora più che mai nel territorio virtuale e dare più visibilità alle tante iniziative che le istituzioni culturali stanno realizzando.
Grazie alla generosità e al senso di abnegazione di molti operatori della cultura che stanno mettendo a disposizione il loro materiale o producendone di nuovo, sulla piattaforma Cultura è rete saranno accessibili moltissime iniziative dedicate alle diverse fasce di età.
“Come amo dire sempre, idea di cui sono profondamente convinta, la cultura è rete – ha detto la vicepresidente e assessore regionale alla cultura Monica Barni – e questo momento come non mai lo mostra in tutta la sua profonda evidenza. Abbiamo perciò voluto fortemente mettere su questa piattaforma in tempi rapidi e abbiamo lavorato tutti con solerzia e tanto impegno, perché la cultura potesse svolgere la funzione e il compito che le sono propri: aprire gli spazi e gli orizzonti, renderci liberi, creare relazioni, alimentare la mente e insieme i sogni e le speranze. Ringrazio tutti coloro che si sono dedicati a questo progetto con entusiasmo e senza riserve, soprattutto in una circostanza che vede gli operatori della cultura in grave difficoltà, forti dei grandi obiettivi e della responsabilità che la cultura ci fornisce, non ultimo quello di curare l’anima”.
Cultura è rete apre domani, 25 marzo, giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri, il cosiddetto Dantedì, istituito dal Consiglio dei ministri su proposta del ministro Franceschini. Il 25 marzo è la data che gli studiosi riconoscono come inizio del viaggio nell’aldilà della Divina Commedia.
Anche la Toscana celebra il sommo poeta coordinando e promuovendo molte iniziative su Dante. La rete delle residenze artistico teatrali, ad esempio, si sono impegnate in questi giorni nel realizzare letture – fatte tutte da attori – dei canti dell’Inferno dantesco.
Anche le università e altre compagnie teatrali, come la Lombardi-Tiezzi, hanno realizzato video con contenuti che riguardano la figura di Dante. Tutto sarà disponibile all’interno della piattaforma Cultura è rete alla sezione eventi.
La piattaforma Cultura è rete è un work in progress ed è sempre aperta a ricevere nuovi contributi.