Esordisce con l’opera buffa il primo appuntamento di questo 2020 per “La voce di ogni strumento“, la rassegna musicale diretta da Gloria Mazzi.
Venerdì 24 gennaio, alle 17.30, al Teatro degli Industri di Grosseto andrà in scena “Il barbiere di Siviglia“, melodramma in due atti di Gioachino Rossini su libretto di Cesare Sterbini, tratto dalla commedia omonima di Beaumarchais.
A dare letteralmente voce ai protagonisti del capolavoro rossiniano agli Industri saranno Kentaro Kitaya, che vestirà i panni del Conte d’Almaviva, Veio Torcigliani, nel ruolo di Don Bartolo, mentre Roberta Ceccotti e Massimiliano Fichera rispettivamente saranno Rosina e Figaro. Inoltre Don Basilio sarà Simone Simoni, Berta Maria Bruno e Fiorello sarà Alessandro Martinello.
Sul palcoscenico del Teatro degli Industri saliranno anche i cantanti del coro polifonico “Bruno Pizzi”, diretto dal maestro Chiara Mariani.
La parte strumentale sarà invece affidata al Quartetto “C. Cavalieri” e ad Ettore Candela al pianoforte. La regia dell’opera per questo allestimento è firmata da Tommaso Geri.
“Il barbiere di Siviglia” ha conquistato nel tempo il pubblico di tutto il mondo narrando le vicende di Figaro, il barbiere e factotum della città, che si adopera per consentire a Rosina e al Conte d’Almaviva di convolare a nozze a dispetto della volontà di Don Bartolo, tutore della ragazza.
Leggendaria la storia della primadi quest’opera, che esordì al Teatro Argentina di Roma il 20 febbraio 1816 tra fischi e contestazioni. L’insuccesso era probabilmente dovuto al fatto che un giovanissimo Rossini, all’epoca ventritreenne, proponeva un soggetto già mirabilmente messo in scena da Giovanni Paisiello alcuni anni prima ed acclamato a gran voce dal pubblico. Ma già dalla seconda replica il rossiniano barbiere di Siviglia era destinato ad incontrare quella lunga strada di successi che ne fanno ancora oggi una delle opere più rappresentative del genere, universalmente amata dal grande pubblico. Lo spiccata teatralità della musica di Rossini forgia infatti un gioco comico perfetto, veste la parola di melodia, suono e ritmo, amplificandone la parte comica, creando arie indimenticabili e personaggi che ancora oggi sono scolpiti nell’immaginario collettivo.
La direzione artistica di Gloria Mazzi ha inserito “Il barbiere di Siviglia” anche nella stagione che ogni anno è dedicata ai ragazzi delle scuole, registrando anche in questa occasione un sold out di prenotazioni per la rappresentazione che si svolgerà la mattina del 24 gennaio, a precedere quella serale aperta al pubblico. Gloria Mazzi si dichiara molto soddisfatta dell’adesione degli istituti scolastici di Grosseto e provincia a questa proposta artistica che, ricorda, rientra in un’ottica di formazione molto ampia dei ragazzi, fornendo loro, attraverso la musica, ulteriori strumenti di crescita personale e culturale.
“La Voce di ogni Strumento” è una rassegna musicale realizzata con il patrocinio di Ministero della Difesa, Regione Toscana, Provincia di Grosseto, Comune di Grosseto, Teatri di Grosseto, Pro Loco di Grosseto, Savoia Cavalleria, Centro Militare Veterinario, 4° Stormo Caccia Intercettori, Guardia di Finanza, Lions Club Grosseto Aldobrandeschi, Confindustria, Ascom Confcommercio, Camera di Commercio della Maremma e del Tirreno, Fondazione Grosseto Cultura, Agimus, Soroptimist e Seam.
Si rinnova anche l’appuntamento con la solidarietà per “La voce di ogni strumento”. Parte del ricavato della vendita dei biglietti sarà infatti devoluto alle associazioni Aism, Admo, Avis, Aipamm, La Farfalla e Compassion.
Biglietti al costo di 12,00 euro + 1 euro di diritto di prevendita. Ingresso gratuito per i bambini fino ai 10 anni. Biglietto ridotto al costo di 8,00 euro +1 euro di diritto di prevendita per i giovani dagli 11 ai 26 anni.
Prevendita alla Libreria Palomar, in piazza Dante 18, a Grosseto.
Per informazioni: cell. 339.7960148, e-mail info@lavocediognistrumento.it, sito internet https://lavocediognistrumento.it.