Domenica 8 dicembre, alle 17.00 e alle 21.00, alla sala Friuli della chiesa di San Francesco, a Grosseto, andrà in scena l’ultima replica grossetana de “Il medico dei pazzi” di Eduardo Scarpetta, tradotto e adattato da Giacomo Moscato e diretto da Ciro Sbrulli. Si tratta del quinto dei sette spettacoli organizzati dal laboratorio teatrale Ridi Pagliaccio in occasione del 25° anniversario della sua costituzione.
Ingresso al costo di 10,00 euro. Considerata la grande affluenza prevista e considerato il numero limitato di posti, conviene prenotare a uno dei seguenti numeri: 348.7760518 (Laura) e 347.4581601 (Anna).
Lo spettacolo
Don Felice Sciosciammocca, ricco proprietario terriero (nonché primo cittadino) di un paesino della provincia campana, ha un nipote, Ciccillo, che mantiene a Napoli: quest’ultimo, dopo aver ottenuto dallo zio tutti i soldi necessari per gli studi universitari, ottiene anche le ingenti somme di denaro necessarie per aprire una clinica psichiatrica in città. Per lettera, don Felice, riceve dal nipote tutti i dettagli relativi alla clinica: il nome, la via, il numero di stanze, il numero di pazienti… Tutto procede bene, finché lo zio non decide di andare a verificare con mano il frutto dei suoi cospicui investimenti, gettando letteralmente nel panico Ciccillo! Già, perché l’amato nipote non solo non ha mai aperto alcuna clinica psichiatrica, ma non si è mai nemmeno laureato: tutti i soldi di zio Felice sono serviti per consentirgli di fare la bella vita a Napoli e di pagare i continui debiti di gioco. Come potrà Ciccillo continuare a far credere allo zio le sue innumerevoli e fantasiose bugie? E dove troverà, in pochissimo tempo, un edificio da spacciare per manicomio e quindici pazzi da spacciare per suoi pazienti?