Martedì 20 agosto, alle 21.15, in vicolo Costa della società 5, davanti casa Cavoli, nel centro storico di Manciano, sono in programma un reading di Elena Guerrini e la presentazione del libro di Cristina Dell’Acqua “Una spa per l’anima”.
Si tratta di un’anteprima del festival “A veglia teatro del baratto”. Un modo nuovo di riscoprire i classici a Manciano in un conversario serale. E’ necessario portarsi la sedia da casa, il biglietto di ingresso è rappresentato da olio, vino, formaggio, marmellata.
Il libro
In Maremma, luogo prediletto di vacanza e benessere per chi adora le spa per la cura del corpo, arriva “Una spa per l’anima”.
La scrittrice e professoressa milanese Cristina Dell’Acqua, invitata da Elena Guerrini, direttrice artistica dell’originale festival che si svolge a settembre nei cortili di case e piazzette del comune di Manciano, arriva in compagnia di scrittori greci e latini diventati nostri personal trainer di benessere interiore.
Ogni pagina del libro, edito da Mondadori, è una lettura che ci aiuta a vivere meglio, rinnovandoci e prendendosi cura di un aspetto del nostro carattere. La scrittrice, docente di greco e latino che adora la Maremma come luogo di vacanza, è la docente che tutti vorrebbero avere, ha imparato con il tempo a frequentare i classici, sperimentandoli nella propria vita e in quella dei suoi tantissimi alunni.
“I libri di Seneca, Eschilo, Sofocle, Euripide, Ovidio, Galeno, Quintiliano, Cicerone e Menandro ci parlano, in qualunque fase della vita, a condizione che li si stia ad ascoltare e, dentro di noi, li si trasformi da testi inaccessibili in libri dotati di virtù terapeutiche – spiega Cristina Dell’Acqua -. Con Eschilo apprendiamo il coraggio di avere paura, con Sofocle la formula della giovinezza, mentre Euripide ci aiuta ad allenare la nostra volontà e Seneca ci insegna come diventare i migliori amici di noi stessi: pillole di resilienza che entrano nella nostra vita di ogni giorno. Non siamo noi a leggere i classici, ma loro a leggere noi”.
Elena Guerrini, accompagnata alla chitarra da Andrea Arrigi, leggerà alcuni brani del libro e dei classici di riferimento in un simposio , nell’intimità della piazzetta in vicolo Costa della società, davanti casa di Aldo e Mietta Cavoli. Come ogni sera del festival, che si svolgerà a settembre dal 12 al 15 settembre, a Manciano, è necessario portarsi la sedia o il cuscino da casa e il biglietto di ingresso non è monetario, ma è costituito da olio, vino, formaggio o marmellata o miele, doni per gli artisti. Sarà l’occasione per presentare al pubblico estivo il tema del festival 2019: “L’arte dell’incontro”.
Informazioni e prenotazioni al numero Whatsapp 339.8512693 o all’indirizzo e-mail spettacolielenaguerrini@gmail.com.
Cristina Dell’Acqua, laureata in Lettere classiche all’Università degli studi di Milano, insegna latino e greco ed è vicepreside al collegio San Carlo di Milano. Da sempre appassionata di sperimentazione didattica, è coautrice de “Il futuro è antico. L’uso del teatro classico nell’educazione e nella formazione” (2011) e da diversi anni è promotrice di incontri di lingua e cultura greca per adulti appassionati.