Il pittore grossetano Nilo Bacherini esporrà in una personale a Palazzo Aldobrandeschi: la sua mostra “Elisa – Dedicata a mia moglie” sarà inaugurata venerdì 19 luglio, alle 18, nella sala Pegaso del Palazzo della Provincia di Grosseto, in piazza Dante.
Le oltre 15 opere esposte a Palazzo Aldobrandeschi sono una vera e propria antologia della sua arte simbolica ed incantata, con la quale Bacherini esalta un mondo vergine e incorrotto, quello cioè degli ambienti naturali della Maremma, in contrapposizione alle degenerazioni della moderna società industriale e globalizzata.
La mostra, il cui ingresso è gratuito, è aperta dal lunedì al venerdì, dalle 8 alle 18. Le opere saranno visibili fino al 15 ottobre.
Nilo Bacherini vive e lavora a Grosseto. Nel dopoguerra entra a far parte, come scultore e grafico, del circolo di artisti “La Chimera”. Dal 1964 si dedica interamente alla pittura e al disegno, ispirandosi inizialmente a tematiche neorealiste e successivamente ad un simbolismo lirico che evoca i tratti più caratteristici del paesaggio, della fauna e dell’umanità locale. Promotore in città di numerose ed importanti iniziative culturali, Bacherini rifugge l’isolamento della provincia e da sempre sostiene una rete di relazioni con critici e artisti di altre città.
Nel 1972 soggiorna a Parigi, nel 1974 si reca a Berlino e a Dresda. Nel 1980 è uno dei fondatori della rivista “Corriere delle Arti” diretta da Lino Bonelli, e nel 1988 istituisce il Centro studi e ricerche “Identità maremmana”. Una sua antologica è stata ospitata nel 2007 al Museo Magi di Pieve di Cento e nel 2008 all’Istituto italiano di cultura di Zurigo. Sempre nel 2008, una sua antologica è ospitata nel Cassero senese di Grosseto. Nel 2011 le sue opere sono esposte al Premio internazionale Sulmona. Nel 2012 ha allestito una sua personale a Palazzo Panciatichi di Firenze.