Nella bellissima Fortezza spagnola di Porto Santo Stefano stasera verrà rievocata la comunicazione dei fuochi tra forti e torri che punteggiano la costa dell’Argentario e che per vari secoli hanno protetto il promontorio e i suoi abitanti dalle incursioni dei pirati barbareschi e turchi dal mare.
La “Festa delle Torri“, così si chiama la manifestazione di stasera, è organizzata da vari anni dalla bravissima Francesca Castriconi con lo staff dell’associazione ArtDay, per valorizzare e far conoscere questi monumenti storici specialmente ai tanti turisti presenti e che avevano un così importante funzione di sicurezza ed ora alcuni di essi hanno assunto la funzione di centri culturali che ospitano mostre, convegni, presentazioni di libri spesso di tematiche marinare.
Alle 20.00 circa sarà acceso il primo segnale di fumo che percorrerà di torre in torre tutta la costa del promontorio di Monte Argentario, noto per la sua bellezza e per la sua posizione geografica che lo rendono un piccolo angolo di paradiso, arricchito dalla presenza di questi manufatti di avvistamento e segnalazione storici, le prime costruzioni a carattere difensivo risalgono al XV secolo, epoca in cui l’Argentario era sotto il dominio della Repubblica di Siena, ma il merito va sicuramente agli Spagnoli per avere costruito un formidabile complesso di fortificazioni da Porto Santo Stefano fino a Porto Ercole, paesi che, insieme a Orbetello, Talamone e in seguito Porto Longone nell’isola d’Elba, costituirono lo Stato dei Reali Presidi di Spagna dal 1557 al 1801.
Una serata conviviale, di cultura marinara, colori e musica dal vivo del complesso Soul Soup Duo e standing buffet che si concluderà alle tre del mattino di domenica, con tanta bella gente, a cui parteciperanno sicuramente i tanti velisti e veliste italiani e stranieri delle splendide barche d’epoca presenti alla banchina storica della Pilarella per partecipare all’Argentario Sailing Week.