Il progetto “Urban Art City“, organizzato dalla pinacoteca civica di Follonica dal mese di febbraio scorso fino a tutto il mese di aprile, comprende una mostra di street art alla pinacoteca, la realizzazione di murales artistici sui muri di alcuni edifici dell’ex Ilva, laboratori di street art per alcune classi delle scuola media dell’Istituto comprensivo 2 “Leopoldo II di Lorena” e per la scuola primaria, lezioni d’arte contemporanea per adulti.
All’interno dello stesso progetto si collocano anche altre iniziative, che hanno come punto focale il tema della città e che si svolgeranno in questo mese.
La prima è “Follonica: ci rivedremo tra 25 anni“, curata da Babila Bonacchi, una mostra che raccoglie diversi lavori realizzati per l’occasione da alcuni soggetti, artisti, professionisti, fotografi, ecc., che hanno accolto l’invito a partecipare alla mostra; ciascuno è stato lasciato libero, nella scelta progettuale, nel linguaggio o nella tecnica da utilizzare, di immaginare, con un proprio contributo, la città di Follonica tra 25 anni.
Parteciperanno alla mostra gli studenti di alcune classi della scuola media dell’Istituto comprensivo 2 “Leopoldo II di Lorena” di Follonica, che esporranno i loro lavori incentrati sempre sul futuro della loro città; le esposizioni, che troveranno spazio ala pinacoteca e alla Biblioteca della Ghisa, saranno inaugurate il prossimo 9 aprile e saranno visibili fino al 27 aprile, data di chiusura anche della mostra di street art, inaugurata il 23 febbraio scorso, al piano terra della pinacoteca, che sta riscuotendo grande apprezzamento e un gran numero di visitatori.
In contemporanea alla mostra su Follonica si svolgeranno altre iniziative.
Il 16 aprile, per i piccoli delle scuole dell’infanzia, e il 20 aprile, per bambini di tutte le età e le loro famiglie, su prenotazione, un laboratorio creativo di ludo-lettura, l'”Inventacittà”, che trae spunto dal libro omonimo di Fabrizio Silei; l’educatrice Valentina Spanu coinvolgerà i più piccoli, insieme alle famiglie, in un’esperienza visiva, di ascolto e manipolazione, attraverso le immagini, parole, gesti.
Dal 9 al 14 aprile, la saletta della pinacoteca sarà occupata da “La città infinita”, un laboratorio permanente che tutti i pomeriggi, dal 10 al 14 aprile, alle 16 e alle 17.30, accoglierà i visitatori, adulti, ragazzi, bambini e famiglie che vorranno divertirsi nella creazione della loro ‘città’ o paesaggio urbano attraverso l’impiego di materiale di scarto industriale. Il laboratorio è condotto da Mao Fusina, che ha presentato con successo questa performance in molti musei italiani, dal Museo del ‘900 a Milano al Museo dei bambini di Palermo. E’ un lavoro creativo, di grande suggestione, che prevede la partecipazione attiva del pubblico, sulle città e sulla composizione architettonica, la pianificazione urbana e lo sviluppo dell’immaginazione. Un lavoro collettivo, mai uguale ed espandibile all’infinito. Negli stessi giorni, di mattina il laboratorio sarà dedicato ai bambini della scuola primaria.
Il Comune di Follonica si aspetta quindi anche per il mese di aprile una grande partecipazione sia da parte delle scuole, sia di tutti i bambini e le loro famiglie, perchè non si facciano sfuggire la possibilità di mettersi in gioco, divertendosi ed imparando in maniera creativa, nella costruzione della città che vorrebbero.