Pianoforte protagonista, ma anche sassofoni e archi, all’Amiata Piano Festival. Dopo il successo dei concerti “Baccus” ed “Euterpe”, prende il via la serie “Dionisus“: da giovedì 30 agosto a domenica 2 settembre alle 19 al Forum Bertarelli di Poggi del Sasso, Cinigiano.
Fondata da Maurizio Baglini e sostenuta dalla Fondazione Bertarelli, la rassegna riparte giovedì 30 agosto con sei spettacolari concerti che Johann Sebastian Bach scrisse per due oppure per tre o quattro tastiere e archi. I Solisti Filarmonici Italiani guidati da Federico Guglielmo accompagneranno cinque celebri pianisti italiani – lo stesso Baglini, Gianluca Luisi, Andrea Padova, Marco Scolastra e Marcello Mazzoni – che avranno a disposizione ben quattro grancoda Fazioli.
Il gala del pianoforte prosegue venerdì 31 agosto con un programma che spazia dalla Rapsodia in blu di Gershwin alle Images di Debussy, dalla Barcarola op. 60 di Chopin alle Danze sinfoniche da West Side Story di Bernstein, da una Burlesca di Toch al Concertino per due pianoforti di Shostakovich, fino alla versione firmata da Liszt dell’ouverture del Guglielmo Tell di Rossini. I pianoforti sul palco saranno due e i pianisti sei: Davide Cabassi, Tatiana Larionova, Jin Ju, Marco Inchingolo, Axel Trolese e lo stesso Baglini.
Sabato primo settembre arriva l’Italian Saxophone Quartet. Formato da Federico Mondelci, Davide Bartelucci, Pasquale Cesare e Michele Paolino, con la partecipazione di Simone Zanchini alla fisarmonica, l’ensemble è apprezzato in particolare per la valorizzazione del repertorio del Novecento e contemporaneo. Al Forum Bertarelli proporrà un programma elettrizzante: The Easy Winner di Joplin, Pequeňa czarda di Iturralde, i successi di Gershwin, le musiche da film di Morricone e celebri pagine di Piazzolla, Girotto e Pascoal.
Domenica 2 settembre è di scena un inedito ensemble al femminile, composto da quattro concertiste: la violinista Mihaela Costea, la violista Anna Serova, la violoncellista Silvia Chiesa e la pianista Alessandra Ammara. Accattivante il programma: quattro Preludi per pianoforte di Debussy, la Sonata per violino e violoncello op. 148 di Mario Castelnuovo-Tedesco, la Milonga y chacarera per viola e pianoforte di Roberto Molinelli e il Quartetto n. 3 op. 60 di Brahms.
Le serate saranno allietate da un momento conviviale con degustazione di vini della Cantina ColleMassari.
Biglietti: www.boxofficetoscana.it – Info: www.amiatapianofestival.com – Tel. + 39 339 4420336