Iniziato il percorso composito che porterà la città di Grosseto ad ospitare una parte importante della collezione di Gianfranco Luzzetti. Vari i soggetti interessati dall’operazione: oltre al Comune, la Fondazione Grosseto Cultura, la Diocesi, la Fondazione Atlante e la Fondazione Cassa di risparmio di Firenze.
Oggi la Giunta ha varato due bozze di convezione, una tra il Comune di Grosseto e la Fondazione Grosseto Cultura e l’altra tra Comune e Diocesi di Grosseto, in vista della prossima acquisizione della preziosa collezione Luzzetti e della sua collocazione nei locali delle Clarisse e della chiesa dei Bigi.
La prima convenzione regolerà, infatti, la gestione dell’intero immobile delle Clarisse e della connessa chiesa dei Bigi che ospiterà, insieme al primo piano delle Clarisse, le opere donate dal collezionista. La Fondazione si farà carico di questa missione attraverso una organica progettualità, affiancata da programmi di animazione per attività culturali coerenti con le diverse produzioni artistiche e creative. Nella convenzione è prevista anche l’istituzione di un comitato scientifico presieduto da Luzzetti. La seconda convenzione interessa, invece, la Diocesi ed è relativa alla concessione al Comune di Grosseto della chiesa dei Bigi.
Nella stessa seduta, la Giunta ha approvato la proposta progettuale della Fondazione Atlante per la realizzazione degli interventi e per l’allestimento delle opere della Collezione Luzzetti. Gli interventi saranno svolti secondo le indicazioni del collezionista fiorentino.
La Giunta ha, infine, dato mandato di accettare l’erogazione liberale da parte della Fondazione Cassa di risparmio di Firenze di 450mila euro, ripartita in due tranche annuali, rimandando a un successivo atto l’approvazione dello schema di scrittura privata fra essa, il Comune e Fondazione Atlante.