Mare – Maremma: “Onde, nuvole e figure” è il titolo della mostra di Pietro Corridori, patrocinata dal Comune di Capalbio, che si aprirà alle 18.30 di venerdì primo settembre, con un aperitivo nel chiostro di Palazzo Collacchioni.
E’ la magia di un territorio che non ha bisogno di particolari presentazioni, ma di far vedere la semplicità di una Maremma già bellissima. I quattro elementi – l’acqua, la terra, l’aria, il fuoco – hanno spinto l’artista Pietro Corridori a ritrarre particolari della costa. Un viaggio a partire da San Vincenzo per approdare alla spiaggia di Graticciaia a Capalbio, sul cui sfondo spicca la centrale Enel di Montalto di Castro.
«Sono rappresentati sulle tele e sulle tavole – racconta il pittore maremmano – degli scorci e studi di mare della costa maremmana. I ritratti si alternano ai paesaggi e dialogano con questi. Le opere si caratterizzano per un’attenta osservazione al vero coniugata con una tecnica pittorica accademica declinata con spirito eclettico. L’evento è presente sulla rivista Exibart».
Sarà possibile visitare la mostra fino al 7 settembre.
Ecco una breve nota critica a cura di Luciano Cavallaro, docente di storia dell’arte all’accademia Belle Arti di Carrara:
“Ho conosciuto Pietro Corridori durante gli allestimenti della mostra d’antiquariato d’alta epoca ‘La Memoria e il Tempo’, scoprendo un’abile pittore nei colori e nelle forme, provenienti dalla lezione dei Maestri del passato e dalle sensazioni di Maremma.
Intendiamoci: ‘Nelle sue opere non c’è la nostalgia per una Maremma storicizzata e congelata in immagini dagherrotipate, che non è più, ma affiora un’immagine ed un messaggio proveniente dagli stimoli di un territorio vivo, fatto di luce, colori, suoni, persone, letto in chiave moderna’.
Queste sensazioni si fondono nelle opere di Corridori ad una forte preparazione accademica, impeccabile, che deriva dalla profonda conoscenza dei pittori che lo hanno preceduto, nel dipingere e raffigurare la nostra terra meravigliosa, come Fattori, Pascucci, Aldi, Gentili, Vagaggini, Govi e Dominici, del quale frequenta nell’ultimo periodo lo studio“.