Si terrà sabato 27 febbraio dalle 10 al Teatro Moderno il convegno sul progetto di Comune e Isgrec (Istituto Storico Grossetano della Resistenza e dell’Età Contemporanea) dal titolo “Felicitare una nazione e partecipare della sua prosperità”, relativo alla ricerca e l’analisi delle tappe di progresso della Maremma in Età lorenese.
Otre alle autorità, sarà presente Roberto Barzanti dell’Università di Siena con la relazione: “Prosperità e diritti: per la Maremma si comincia dai Lorena” (ore 10.45). Seguirà dalle 11.30 la proiezione del documentario relativo alla ricerca che caratterizza il convegno e quindi, dalle 12, ci sarà la presentazione degli opuscoli guida sulle visite ai luoghi da conoscere.
L’idea, nata a seguito di un bando di confinanziamento regionale in occasione della Festa della Toscana 2015 (15° anniversario dall’istituzione della ricorrenza), ha consentito all’Isgrec, in collaborazione anche con gli studenti del Liceo Rosmini, di mettere in piedi un lavoro capace di valorizzare le riforme di Pietro Leopoldo e la memoria della Toscana moderna tra il XVIII e il XIX secolo, partendo naturalmente dai diritti umani e dall’abolizione della pena di morte e della tortura il 30 novembre del 1786 (l’evento celebrato appunto dalla Festa della Toscana) per arrivare fino alle scelte economiche e sociali, in particolare quelle legate alle storiche bonifiche per la Maremma. L’Isgrec ha realizzato una ricerca bibliografica ma anche di percorso nei luoghi della memoria lorenese (Castiglioncello Bandini a Cinigiano, le Fattorie granducali di Alberese, la Casa Rossa a Castiglione della Pescaia e il Canale San Rocco); quindi è seguita la produzione di opuscoli e di un videodocumentario soprattutto a vantaggio delle scuole per diffondere la cultura e l’identità del territorio.
Lo spunto dell’intero lavoro è arrivato dalle “Memorie sulla costituzione di governo immaginata dal Granduca Pietro Leopoldo da servire alla istoria del suo regno in Toscana”, dove Francesco Maria Gianni (storico, economista e primo ministro del Granducato di Toscana dal 1789 al 1790) indicava nel “ (…) felicitare una nazione e partecipare della sua prosperità” l’impulso che aveva spinto il suo “principe” a intraprendere la strada di molte e radicali riforme.
“Siamo arrivati al momento della presentazione del prezioso lavoro svolto dall’Isgrec – ha spiegato l’assessore alla Cultura e alle Politiche educative, Giovanna Stellini – arrivando a comprendere a pieno la fase di progresso indiscutibile vissuta dalla Toscana e dalla Maremma tra il XVIII e il XIX secolo, in età lorenese. E il coinvolgimento degli studenti ci conferma quale importante ruolo sia quello di conservare e, talvolta, di recuperare la memoria di una terra”.
Per informazioni e prenotazioni di classi delle scuole medie superiori è possibile contattare la Segreteria dell’Isgrec al numero di fax 0564415219 o all’indirizzo di posta elettronica: segreteria@isgrec.it.