Rievocazione prevista per questo fine settimana (13/14 giugno 2015) dell’ “ Estatatura ”, il trasferimento che fino agli inizi del ‘900 (anche se una legge voluta dall’On. Ettore Socci aveva posto fine a questa consuetudine già nel 1897) vedeva il trasferimento di cittadini e istituzioni locali da Grosseto a Scansano con l’obiettivo di allontanare il rischio di febbri malariche. Era un appuntamento che risaliva al XIV secolo.
Ad organizzare l’iniziativa l’Associazione equestre Il Gelsomino e il CM Equitazione, insieme al Consorzio di Tutela del Morellino di Scansano e alla Pro Loco di Scansano con il patrocinio dei comuni di Grosseto e Scansano e della Camera di Commercio. Obiettivo quello di promuovere periodiche manifestazioni che ricordino una consuetudine durata secoli e che rappresenta un significativo spaccato della storia maremmana.
Questo fine settimana un gruppo di persone partirà a cavallo da piazza Dante a Grosseto, attraverserà numerose vie del centro storico del capoluogo e proseguirà per Scansano. Alla partenza e all’arrivo sono previsti una serie di eventi di tipo enogastronomico. “Un evento della memoria – ha spiegato l’assessore al Turismo Luca Ceccarelli che sarà presente sia alla partenza che all’arrivo dell’iniziativa – che riapre una pagina fondamentale alla base dell’identità e dello stesso modo di essere in Maremma”.
Programma
Sabato 13 giugno
ore 9-9.30 – Ritrovo di cavalli e cavalieri in piazza Dante e presentazione della rievocazione storica a cura delle autorità comunali. Offerta bicchiere della staffa – a cura del Consorzio Tutela del Morellino di Scansano – attraversamento via Ricasoli, Piazza de Maria , via dei Barberi sino all’argine dell’Ombrone in direzione Istia;
ore 13 – Arrivo a Preselle, sosta pranzo realizzato a cura della pro loco di Pancole alla Villa di Preselle. Successivamente ci sarà il guado del fiume le Trasubbie in direzione Polveraia;
ore 19 – Arrivo a Montepo’ nei pressi del castello di Montepo’, sosta sotto il castello del Cotone, sistemazione cavalli, bivacco e pernottamento in tenda.
Domenica 14 giugno
ore 8 – Partenza per Scansano risalendo le colline ammantate di vigne;
ore 12 – Arrivo a Scansano in prossimità della chiesa della Botte, accoglienza da parte delle autorità locali. Successivamente cenni sulla storia dell’Estatatatura a cura di Maddalena Corti – dell’Archivio di Stato – quindi pranzo a cura della pro loco di Pancole presso il Museo Archeologico della vite e del vino, l’antico Palazzo Pretorio che nei tempi dell’Estatatura fungeva da procura, tribunale e carcere.
A seguire la sistemazione dei cavalli vicino alla chiesa di San Giovanni Battista ai limiti del borgo storico. Saluti e fine della rievocazione.