Telemaco Signorini, una delle figure più rilevanti del gruppo dei Macchiaioli, scriveva: “Sapete, secondo noi, l’arte grande qual è? È quella che esige dall’artista non cultura storica né talento immaginativo, ma osservazione coscienziosa e esatta delle infinite forme e caratteri di questa natura che vive contemporaneamente a noi”. Così, mentre oggi centinaia di pittori toscani e maremmani continuano a riprodurre una natura di 150 anni fa ispirandosi all’opera di Giovanni Fattori, il senso rivoluzionario dell’arte dei macchiaioli sembra essere andato perduto.
Per cercare di recuperare un’idea di quella proposta contemporaneista e “ribelle”, il Cedav della Fondazione Grosseto Cultura propone due appuntamenti: giovedì 12 marzo una conferenza di Mauro Papa (museo di storia naturale, ore 17.30, ingresso libero e gratuito) e domenica 15 marzo una gita a Lucca per vedere la mostra “Signorini, Fattori, Lega e i macchiaioli del Caffè Michelangelo; ribelli si nasce”. Alla lezione può partecipare anche chi non aderirà al viaggio. L’evento in programma al Lu.C.C.A. (Lucca Center of Contermporary Art), invece, con la mostra curata da Maurizio Vanni e Stefano Cecchetto, prevede il primo dei “viaggi della cultura”, organizzati da Fondazione. La partenza in autobus è prevista per le 7.45 di domenica 15 marzo. Ritrovo alle 7.30 al parcheggio dello stadio di baseball di Grosseto.
Per info su programma e costi: http://www.fondazionegrossetocultura.it/index.php/viaggi-culturali/ oppure Fondazione Grosseto Cultura 0564-453128 o info@fondazionegrossetocultura.it