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Domani, alle 11, nuovo appuntamento per la seconda edizione del Festival della musica jazz orchestrale organizzato dalla Fondazione Grosseto Cultura, il Comune di Grosseto, l’Istituto musicale comunale con la collaborazione della Fondazione il Sole e dell’associazione culturale “Guajira”.
Domenica, il Festival porta a Grosseto un grande solista, Rudy Migliardi, al trombone, accompagnato dalla Jazz Workshop Orchestra, che proporrà un concerto dal repertorio jazz classico dello swing degli anni Quaranta.
Rudy Migliardi
Rudy Migliardi, diplomato al conservatorio di Torino, ha iniziato la sua attività nell’orchestra del Teatro alla Scala di Milano e in seguito nell’orchestra sinfonica della stessa città. Successivamente, ha vinto il concorso di primo trombone nell’orchestra del Teatro regio di Torino e il concorso di trombone solista nell’orchestra ritmica della Radio televisione italiana di Milano, dove ha collaborato per molti anni con i più importanti musicisti europei e americani e ha partecipato alle più significative manifestazioni musicali in Europa, in Israele, negli Stati Uniti e in Canada. Parallelamente, si è dedicato all’attività classica, con particolare attenzione alla musica barocca con il trombone contralto e con concerti per trombone e banda. Svolge anche intensa attività didattica: per anni è stato docente a Siena di musica contemporanea nei corsi organizzati dalla Comunità europea e, seguendo il suo istinto che presta attenzione ai tutti i linguaggi musicali, collabora tuttora con il cantautore Paolo Conte.
Jazz Workshop Orchestra
La Jazz Workshop Orchestra è nata all’interno dell’istituto “Palmiero Giannetti” di Grosseto nel 2010. In occasione di masterclass di ottoni, ha accompagnato i docenti nelle loro performance serali del concerto di fine seminario. Nei seminari successivi ha collaborato con Marco Tamburini, Rudy Migliardi, Franco e Dino Piana, Giancarlo Ciminelli e Claudio Corvini. L’organico, formato da allievi ed ex allievi della scuola, in collaborazione con alcuni jazzisti grossetani, è composto come una big band classica: 4 trombe, 4 tromboni, 5 saxofoni, un pianoforte, una chitarra, un basso elettrico e una batteria. La direzione musicale è affidata al docente di tromba e trombone dell’istituto musicale comunale “Palmiero Giannetti” di Grosseto, il professor Michele Makarovic.
Biglietti
Il biglietto per l’ingresso al concerto è di 5 euro, mentre per i soci della Fondazione Grosseto Cultura è di 3 euro.