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All’Amiata Piano Festival domani arriva The Bass Gang, funambolico quartetto di contrabbassisti, celebre per le dissacranti performance musicali.
Il concerto
E’ una consolidata tradizione della rassegna toscana dedicare una serata, sulle dodici in cartellone, al cosiddetto “crossover”. In questa edizione del decennale, che ha già visto sfilare stelle del concertismo internazionale come Gianluca Cascioli, Ramin Bahrami o il Trio di Parma, il compito di abbattere gli steccati tra i generi è affidato all’inusuale ensemble formato da Antonio Sciancalepore, Andrea Pighi, Alberto Bocini e Amerigo Bernardi. Quattro “loschi figuri”, come amano definirsi, che sul filo dell’ironia proporranno una “carrellata sconcertata e sconcertante dai classici dei classici ai classici del rock”.
Appuntamento quindi, a domani, alle 19, nella Cantina di ColleMassari di Poggi del Sasso, nel comune di Cinigiano, per un vero e proprio spettacolo, che al virtuosismo tecnico unirà dosi massicce di fantasia, humour, improvvisazione e senso del teatro. Il programma spazierà da Bach ai tanghi di Astor Piazzolla, dalle serenate di Mozart alle colonne sonore di Ennio Morricone, con incursioni nel repertorio sudamericano e, naturalmente, molte sorprese.
Amiata Piano Festival è sostenuto dalla Fondazione Bertarelli.
I biglietti
I biglietti sono esauriti, ma è stata predisposta una lista d’attesa: per informazioni e prenotazioni, è possibile contattare il numero 339.4420336, consultare il sito www.amiatapianofestival.com o scrivere un’e-mail all’indirizzo tickets@amiatapianofestival.com.
I bambini sotto i 12 anni entrano gratuitamente, i ragazzi sotto i 26 anni e gli over 65 pagano 15 euro, mentre il biglietto intero costa 20 euro.
Il biglietto comprende la cena a buffet.