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La poesia di Toscana delle culture sbarca a Monticello Amiata

di Redazione
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Silvio TemperiniIn un festival dedicato alla speranza assume un’importanza particolare la serata di Monticello Amiata di Toscana delle culture, intitolata “Perché i poeti in tempo di pace” e dedicata a Silvio Temperini (nella foto a sinistra), poeta monticellese recentemente scomparso, nella cui opera si respirano le sue origini contadine e l’umiltà e la spiritualità della povera gente.

A Monticello Amiata, in piazza della Chiesa, venerdì primo agosto, alle 21.30, saliranno sul palco l’attrice Sara Donzelli, i due poeti Roberta Fabbri e Sinibaldo Ruffaldi, il musicista Valerio Lupi.

Si parte dalla Grande Guerra, di cui si celebrano i cent’anni, e dal giovane Giuseppe Ungaretti, che sulle trincee del Carso ebbe la rivelazione della sua poesia, insieme a quella della fragilità degli uomini, della fratellanza nel momento del dolore e del pericolo, della necessità di scrivere con poche parole, che dovevano essere quindi colme di significato. Quell’esperienza avrebbe mutato radicalmente la poesia italiana e mondiale del Novecento, dando vita all’Ermetismo, di cui Ungaretti fu antesignano e protagonista. Ad interpretare i versi di Ungaretti la grande voce di Sara Donzelli, capace di una fragranza e partecipazione che fanno vibrare le corde più profonde dell’animo umano.

Si proseguirà con una scelta di poesie di Silvio Temperini e successivamente di Roberta Fabbri, poetessa di Salaiola pluripremiata, animatrice per molti anni di un prezioso concorso nel piccolo borgo amiatino, le cui case, stalle e muri sono coperte di frammenti poetici. Infine, Sinibaldo Ruffaldi, pastore poeta di Castell’Azzara, con le sue liriche in dialetto che partendo dai fatti banali della vita quotidiana portano verso alte meditazioni sulla vita, sull’amore, sulla morte e sul succedersi delle generazioni.

Protagonista della parte musicale della serata sarà il fisarmonicista Valerio Lupi di Pitigliano, che presenterà un programma centrato su Astor Piazzolla, maestro argentino di bandoneon che ha lasciato non solo i tanto celebrati tanghi, ma anche molte musiche ispirate e ieratiche.

L’ingresso allo spettacolo è gratuito.

Per informazioni e prenotazioni, è possibile contattare il numero 335.5311591 o scrivere un’e-mail all’indirizzo info@accademiamutamenti.it.

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