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Sarà un agosto denso di appuntamenti quello del festival Teatro delle Rocce, con musica, teatro, satira, grandi nomi nazionali e internazionali: 13 spettacoli che coinvolgeranno tutto il territorio.
Tra gli appuntamenti di punta, sabato 21 agosto, gli Afterhours, una delle più importanti band alternative rock italiane, con il tour “Hai paura del buio?”, un concerto in cui il gruppo riproporrà i suoi brani più celebri. Sempre in campo musicale, sabato 23 agosto sarà la volta del cantautore livornese Bobo Rondelli, che mescolerà sapientemente canzoni e poesia e qualche vecchio pezzo dei tempi di Ottavo Padiglione.
Lunedì 18 agosto, presso la miniera di Ravi Marchi, il vignettista Sergio Staino ci racconterà “la storia di Bobo”, storie, ricordi, aneddoti, canzoni e fumetti con interventi musicali di Leonardo Brizzi. Bobo e le donne, Bobo e la politica, Bobo e la famiglia, Bobo e l’educazione dei figli… Strisce satiriche molto divertenti inframezzate con le canzoni e le improvvisazioni musicali di Brizzi al pianoforte.
L’attrice partenopea Iaia Forte metterà in scena, venerdì 8 agosto, “Hanno tutti ragione”, da un romanzo di Paolo Sorrentino. Lo spettacolo è concepito come un concerto, in cui i pensieri del cantante Tony Pagoda nascono nell’emozione di esibirsi davanti a Frank Sinatra, al Radio City Music Hall. In una sorta di allucinazione Pagoda, mentre canta, è attraversato da barlumi di memoria, illuminazioni di sé, “struggenze” d’amore, sarcastiche considerazioni partorite tra le note delle canzoni.
Martedì 12 agosto uno degli appuntamenti più attesi per degustare la gastronomia locale e il vino della nostra terra accompagnato dalla musica dei Raniss. Torna infatti l’attesissimo appuntamento con Calici di Stelle. Una serata speciale che si concluderà, a mezzanotte, con i fuochi d’artificio ad illuminare la suggestiva ambientazione del teatro delle Rocce.
Sabato 16 agosto, ancora musica dal Grey Cat jazz festival con il contrabbassista Dave Holland, che si esibirà con Kevin Eubanks alla chitarra e Eric Harland alla batteria. E poi ancora Maremma orchestra alle Rocce: si tratta di un progetto del cantautore Filippo Gatti, con la fusione tra musica popolare, leggera, tradizionale e classica. E in chiusura della stagione, il concerto dell’Accademia musicale Chigiana. Ad aprire il cartellone del festival la Katzenmacher con “Esterni scespiriani” per la regia di Alfonso Santagata e le musiche dal vivo eseguite dalla filarmonica “Verdi” di Gavorrano. Spettacolo ambientato al cimitero e che sarà replicato dal primo sino al 5 agosto.
«Con l’edizione 2014 – spiega Alessandra Casini, direttore del Teatro delle Rocce –, il Teatro delle Rocce conferma il suo indirizzo artistico lavorando ancora con i Katzenmacher, la compagnia residente, che debutta a Gavorrano con “Esterni scespiriani”. Un’operazione che continua perché il festival vuole dare spazio a questo tipo di lavoro, fatto di ricerca, ma anche del coinvolgimento del territorio. Una reazione alchemica tra l’artista, il territorio e la sua comunità che crea arte. Quest’anno, tra l’altro, abbiamo coinvolto anche la miniera di Ravi: il festival esce dal teatro e si espande valorizzando anche gli altri siti del Parco nazionale, confermando sempre il legame particolare tra teatro e miniera. La proposta artistica si completa poi con la musica: ogni anno puntiamo ad un concerto speciale e quest’anno avremo gli Afterhours e Bobo Rondelli».
Soddisfazione per le proposte di questa edizione 2014 da parte del sindaco di Gavorrano Elisabetta Iacomelli. «Siamo molto soddisfatti – dichiara il sindaco – perché nonostante le difficoltà siamo riusciti a creare un programma davvero interessante e soprattutto abbiamo percepito, al di là delle polemiche, la sensibilità di tutto il territorio nei confronti del teatro. È emerso in modo evidente come il Teatro delle Rocce sia essenziale anche per la nostra comunità, a dimostrazione anche del buon lavoro che è stato fatto negli anni dalle passate amministrazioni. Testimone di questo attaccamento anche il progetto che porterà la Maremma Orchestra a Gavorrano».
«Vogliamo investire nella cultura – sottolinea Giuseppe De Biase, presidente di Laboratorio Gavorrano Idea, l’istituzione comunale che gestisce i servizi legati alla cultura – e crediamo molto nelle potenzialità del Teatro delle Rocce, che per il nostro comune è un simbolo da esportare e far conoscere sempre di più. Quest’anno abbiamo dovuto far fronte a qualche difficoltà visto che venivamo da un commissariamento, ma grazie al lavoro nostro e degli uffici siamo riusciti ad avere un cartellone di tutto rispetto. Parlando di futuro, già da settembre ci metteremo a lavoro per la stagione 2015».
Anche quest’anno il programma del teatro delle Rocce fa parte della rete provinciale “La Maremma dei festival”.
«L’auspicio è che la Maremma dei festival – dichiara l’assessore provinciale alla cultura Cinzia Tacconi – possa continuare anche in futuro con il cambiamento istituzionale che è in corso per la Provincia. È importante che la rete che è stata costituita vada avanti proprio per valorizzare tutti quei festival che sono unici nella loro specificità. Il Teatro delle Rocce è un luogo particolare, che merita una stagione importante e anche il supporto dalla rete della Maremma dei festival».
Teatro delle Rocce
L’hashtag ufficiale del festival é: #TeatrodelleRocce14.
Per info: www.teatrodellerocce.it.
Pagina Facebook: www.facebook.com/teatro.dellerocce.
Laboratorio Gavorrano Idea
• web: www.comune.gavorrano.gr.it;
• telefono: 0566.6844247;
• email: teatrodellerocce@comune.gavorrano.gr.it.