Due nuovi appuntamenti con “La miniera a memoria”, la manifestazione promossa dal Comune di Roccastrada, insieme a Coeso – Società della Salute, Parco tecnologico archeologico delle Colline metallifere, con il patrocinio della Provincia di Grosseto e della Regione Toscana, per ricordare, a 60 anni di distanza, la tragedia di pozzo Camorra, dove il 4 maggio del 1954 morirono per uno scoppio di grisou 43 minatori e per mettere ancora in evidenza l’importanza della sicurezza sui luoghi di lavoro.
Un calendario di eventi che si rivela quanto mai attuale: è di questi giorni, infatti, l’incidente nella miniera di carbone a Soma (Turchia) il cui bilancio, ancora aperto, conta già più di 200 vittime.
Riscoprire e ricordare la storia del territorio sarà anche un modo per rendere omaggio a questi nuovi caduti.
E’ in programma per domani, alle 10.30, la passeggiata narrativa “C’era una volta il villaggio minerario” insieme all’Auser. Un tour a piedi per riscoprire la Ribolla che fu: i partecipanti, infatti, potranno conoscere i luoghi dei villaggio minerario seguendo la trasformazione di edifici e strutture nel tempo. Insieme ai volontari dell’Auser, saranno mostrati punti chiave della vita dei minatori: il dopolavoro della Montecatini, oggi centro civico, e Porta del Parco, l’antica cernita, luogo dedicato alla selezione del minerale estratto, la lampisteria, dove gli operai si equipaggiavano con lampade e acetilene prima di scendere in miniera, l’infermeria, le case dei minatori e i dormitori, oggi trasformati in scuole elementari e medie. Un modo per immaginare e conoscere la vita di una comunità e capire come questa si è trasformata e reinventata dopo la chiusura del giacimento minerario. Altre passeggiate narrative sono in programma per giovedì 22 e venerdì 23 maggio. Per le prenotazioni, è possibile contattare la Porta del Parco, al numero 0564.578033, dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 13 e dalle 13.30 alle 17.
Venerdì 16 maggio, invece, la miniera e le sue storie saranno evocate dalla Compagnia dell’anello che, alle 21, nella sala dell’ex cinema, presenta “Ribolla: ricordi ed emozioni”. Uno spettacolo, che sarà in scena per la prima volta proprio in occasione del 60° anniversario della tragedia. “Ribolla: ricordi ed emozioni” si compone di due atti e prende spunto da due racconti di Norberto Sabatini, “Tredici giorni, una vita” e “Caro giovanotto”, che saranno letti e drammatizzati dall’autore stesso e da Paolo Banfi e Cinzia Patacconi, e dal monologo “Leda” di Massimiliano Gracili, interpretato da Marzia Senesi.
“La miniera a memoria” è realizzata anche grazie alla collaborazione di Cgil, Fondazione Memorie Cooperative, Isgrec, Maestri del Lavoro, Anmil e Fondazione Bianciardi.
Per informazioni, è possibile contattare l’Ufficio cultura del Comune di Roccastrada al numero 0564.561230 o all’indirizzo e-mail p.martini@comune.roccastrada.gr.it.