Riccardo Scamarcio insieme a Giovanni Veronesi.
L’attore pugliese, protagonista di “Manuale d’amore” 2 e 3, sarà presente al Premio Mario Monicelli, promosso dalla Fondazione Grosseto Cultura, in programma il prossimo 2 maggio a Grosseto e che vedrà in questa sua seconda edizione assegnare il riconoscimento al regista toscano.
Come lo scorso anno, accanto alla serata di premiazione, sono in programma numerosi eventi tra cui, il 3 maggio, la “Lezione Monicelli”, che quest’anno vede la collaborazione del Sindacato nazionale critici cinematografici
Dal sondaggio promosso dal Sncci che ha coinvolto oltre 300 iscritti, “La grande guerra” è risultato il film di Monicelli più amato dagli addetti ai lavori.
“I primi dieci titoli, in cui troviamo commedie di costume e rievocazioni storiche, film di impressionante drammaticità e capolavori della comicità del dopoguerra – dichiarano Mario Sesti e Jacopo Mosca che curano il Premio – sono uno spaccato sorprendente delle risorse e della personalità che un grande autore di cinema può esprimere: senza buona parte di questi titoli, semplicemente, il cinema italiano non sarebbe stato lo stesso“.
“Mario Monicelli è stato il regista italiano che più di ogni altro ha saputo realizzare film di qualità e raffinata spettacolarità capaci di intercettare le richieste e i bisogni del grande pubblico – dichiara Franco Montini, presidente del Sncci -. Il suo cinema resta un modello intramontabile, ancora oggi meritevole di essere studiato e seguito“.
Uno tra i film più amati dei primi dieci verrà proiettato il 3 maggio, al termine dell’appuntamento “Lezione Monicelli”, che lo scorso anno ha visto la proiezione proprio de “La grande guerra”, e che intende consolidare una tradizione di promozione, diffusione e conoscenza dell’opera del regista viareggino.