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Ultima giornata con il Piazzalibri, il book festival di Grosseto. Chiusura con Antiglia e le leggende maremmane

di Redazione
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Ultima giornata, domani, con il Piazzalibri, il festival del libro per ragazzi in corso alle casette cinquecentesche del Cassero senese di Grosseto.

L’appuntamento è organizzato dal Comune di Grosseto in collaborazione con la biblioteca comunale Chelliana, l’istituzione Iside, le scuole del territorio e con il contributo dell’Ente cassa di risparmio di Firenze.

Alle casette cinquecentesche si possono trovare la bancarella del libro usato, la postazione della biblioteca Chelliana con informazioni sui servizi, novità librarie e postazione internet, spazi promozionali di librerie e case editrici, mostre e laboratori.

Inoltre, domani l’associazione Arts&Crafts, in collaborazione con l’Archivio delle tradizioni popolari della Maremma grossetana presenta, alle 17, “Leggendaria”, uno spettacolo ad ingresso gratuito per la regia di Irene Paoletti e interpretato da Silvia Schiavoni e Irene Paoletti con la musica di Emanuele Bocci e le danzatrici Elisa Bartoli e Laura Scudella.

“Leggendaria” è un itinerario teatrale, un museo umano di teatro, musica e danza, con cinque diverse postazioni animate da brevi performance narrative dedicate alle leggende della tradizione popolare maremmana. I visitatori saranno liberi di percorrere a propria scelta tutti gli spazi, di assistere a tutte le brevi performance suggestive che si ripetono ciclicamente come in un loop narrativo.

A seguire, alle 18, lo spettacolo “Antiglia, l’ultima regina”, per la regia e i testi di Irene Paoletti, musiche di Emanuele Bocci.

Antiglia era una regina etrusca, molto saggia e amata. Regnava serena e apprezzata da tutti, ma una notte in sogno gli dei le parlarono: una profezia annunciava che la civiltà etrusca sarebbe tramontata al termine di dieci secoli di vita. Lei afflitta dal turbamento e dal timore che il tempo potesse cancellare la memoria sua e del suo popolo, fece costruire uno straordinario carro d’oro massiccio trainato da quattro cavalli e lo nascose in un luogo segreto, dove si ritirò prima della sua morte. Lo spettacolo dipinge questo incredibile momento della vita di Antiglia, che come donna e regina si mette in ascolto delle sue paure e speranze e si inchina al suo destino di ultima regina di un popolo straordinario che merita eterna memoria. La memoria di lei e del suo popolo passa attraverso i racconti di paesani e cantastorie ancora impegnati sulle sue tracce, e attraverso la musica e i testi delle canzoni che il cantautore Emanuele Bocci ha composto e che interpreta in scena.

Per il programma completo del “Piazzalibri” clicca qui.

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