Un racconto sull’avvento della plastica in Maremma. E’ il volume “Tre pezzi 100 lire” di Luciana Bellini, edito da Effigi, che sarà presentato venerdì 7 marzo alle 17 nella biblioteca “Busatti” di Scansano, all’interno del ciclo di incontri “Il tè del venerdì in biblioteca”.
“Tre pezzi 100 lire” è una favola sul cambiamento. Una “fiaba dolorosa”, come spiega Antonello Ricci nell’introduzione, perché “si manifesta agli uomini come ‘inganno’ di un dio ambiguo”. Oltre al testo di Ricci, il volume contiene anche un piccolo glossario a uso del lettore non-maremmano e un ritratto in prosa dell’autrice a cura di Corrado Barontini.
Il racconto, che sarà presentato nella struttura comunale di via Diaz, è ambientato a Scansano perché proprio nel comune al confine con il Viterbese l’autrice è nata e ha vissuto. Scrittrice autodidatta, Luciana Bellini è autrice di altri volumi spesso legati alla Maremma, come “La Capitana. Vita di mezzadri in Maremma”, “Detti e ridetti. Grammatica popolare”, “Racconti raccontati” e “Il mestiere finito”.
L’evento a cui parteciperanno, oltre all’autrice, anche Antonello Ricci, Corrado Barontini e l’editore Mario Papalini, è organizzato da Coeso – Società della Salute, che gestisce i servizi bibliotecari, e dal Comune di Scansano, in collaborazione con le associazioni Auser, Caritas, Macramè, Tante Quante di Scansano.